«Polizia aiuto, ci sono due gang con la pistola al parco»: la signora è "vittima" dei social ma fa espellere un balordo

«Polizia aiuto, ci sono due gang con la pistola al parco»: la signora è "vittima" dei social ma fa espellere un balordo
PERUGIA - Erano circa le 20, quando una signora ha notato, all’interno del parco Chico Mendez, la presenza di un gruppo di giovani, vestiti con abiti scuri, che litigavano...

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PERUGIA - Erano circa le 20, quando una signora ha notato, all’interno del parco Chico Mendez, la presenza di un gruppo di giovani, vestiti con abiti scuri, che litigavano animatamente. Dopo essere rimasta un attimo a osservarli a distanza, la donna ha notato che uno dei ragazzi occultava dietro la schiena un oggetto sospetto - verosimilmente un’arma - e, allarmata, ha immediatamente chiamato il Numero Unico di Emergenza Europeo richiedendo l’intervento di una pattuglia della Polizia di Stato. Gli agenti, giunti sul posto, hanno individuato i ragazzi segnalati che, alla vista dei poliziotti, hanno subito spiegato che si era trattato di un equivoco. Hanno riferito agli operatori che non si era trattata di una vera lite, ma di una simulazione, effettuata con l’utilizzo di una pistola giocattolo, finalizzata alla registrazione di un video da pubblicare sui social network.Dopo aver visionato la pistola, gli agenti hanno constatato che si trattava di una pistola giocattolo con tappo rosso e luci led. Gli operatori, a quel punto, hanno identificato i ragazzi constatando che uno di questi aveva il permesso di soggiorno scaduto. Il giovane, uno straniero classe 1994, risultava inoltre in possesso di numerosi «alias», ovvero, false identità. Per questo motivo, è stato convocato in Questura per accertare la regolarità della sua presenza sul territorio nazionale.

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Il Messaggero