PERUGIA - La Corte d’appello di Catanzaro ha condannato a otto anni e mezzo di reclusione il 44enne perugino M.F. inquisito dai carabinieri del Raggruppamento operativo...
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Gli imputati erano accusati, a vario titolo e con ruoli diversi, di aver importato diversi chili di cocaina nel territorio italiano dal Sud America con un accordo fra vibonesi e reggini per la ripartizione dei ruoli e la suddivisione dei guadagni. Nel corso dell’inchiesta è emerso che oltre alla Colombia, paese fondamentale per il traffico di cocaina si sarebbe rivelato pure il Costa Rica con M.F., fra gli imputati del processo, pronto a recarsi in quello Stato - come riporta il sito internet ilvibonese.it - per trattare una partita di sostanza stupefacente. L’operazione nasce da una 'costola' dell'operazione 'Decollo' del 2004. La raffineria per la cocaina era stata scoperta in un casolare di campagna a Panaia di Spilinga. Nel corso delle indagini, i carabinieri del Ros sono arrivati a sequestrare circa 600 chili di cocaina, sbarcata in diversi porti, fra i quali Gioia Tauro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero