Terremoto, per gli sfollati ecco le tende collettive

Il centro storico di Norcia devastato dal terremoto
NORCIA - «Ridateci le tende» è la richiesta che arriva dalla maggior parte degli abitanti di Norcia che hanno scelto di rimanere in città pur avendo le...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NORCIA - «Ridateci le tende» è la richiesta che arriva dalla maggior parte degli abitanti di Norcia che hanno scelto di rimanere in città pur avendo le case inagibili o non potendo rientrare per la paura o perché

all'interno della zona rossa.
La Regione assicura comunque che già nelle prossime ore saranno montate tensostrutture collettive dove lacomunità potrà passare la notte. «In modo che nessuno sia costretto a rimanere in auto» sottolineano.
Una situazione che la presidente della Regione Catiuscia Marini sta affrontando in un incontro a Cascia con il capo della protezione civile Fabrizio Curcio e il commissario governativo Vasco Errani. Vertice che si sposterà poi negli altri centri colpiti dal sisma. Le strutture di accoglienza collettive sono già in arrivo e nelle prossime ore sarà deciso dove collocarle. Per affrontare il problema degli sfollati con anche questo strumento che si aggiunge al trasferimento negli alberghi del Trasimeno e al contributo per l'autonoma sistemazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero