Truffa rifiuti, blitz nella notte: arrestato ​il presidente della Ternana Zadotti coinvolto anche un ternano

Truffa rifiuti, blitz nella notte: arrestato ​il presidente della Ternana Zadotti coinvolto anche un ternano
TERNI L'inchiesta è chiamata "Vento di maestrale", legata ad una storia di presunte truffe e frodi nel settore dei rifiuti nel viterbese. E' quella che ha portato anche...

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TERNI L'inchiesta è chiamata "Vento di maestrale", legata ad una storia di presunte truffe e frodi nel settore dei rifiuti nel viterbese. E' quella che ha portato anche all'arresto del presidente della Ternana Francesco Zadotti, che si trova ai domiciliari. Provvedimento scattato all'alba di mercoledì 3 giugno per lui ed altre otto persone (tra le quali ci sarebbe anche un ternano). Le indagini, portate avanti dai carabinieri, hanno portato a blitz nelle provine di Roma, Latina, Viterbo e Terni. Le accuse nei confronti degli arrestati, in concorso tra loro, sono quelle di di truffa, abuso d'ufficio, frode in pubblica fornitura, falso materiale e falso ideologico. Ai domiciliari è finito anche il ternano Maurizio Tonnetti, in qualità di consigliere di una delle due società coinvolte nell'operazione. Tonnetti è un dirigente della Cooperativa Cosp Tecno Service di Terni. In merito all’arresto di Tonnetti, il presidente di Cosp Tecno Service, Danilo Valenti, ha fatto sapere che «l’azienda è completamente estranea alle indagini e quindi alle contestazioni mosse. Confermo – spiega il presidente – la massima fiducia nell’operato degli inquirenti».




L'inchiesta ha portato anche al sequestro di un impianto di trattamento biologico dei rifiuti ed a perquisizioni in uffici pubblici di dirigenti amministrativi del settore rifiuti. Ancora da approfondire quelle che sarebbero le responsabilità di Zadotti, legato anche al mondo della gestione e smaltimento dei rifiuti in quanto strettamente legato anche alla discarica di Malagrotta ed al suo patron Manlio Cerroni. In corso di esecuzione anche nove perquisizioni negli uffici amministrativi di Enti pubblici a carico di funzionari addetti al settore rifiuti nonchè presso le sedi legali ed operative delle società oggetto di indagine ed il sequestro condizionato di un impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti.



Francesco Zadotti, commercialista, ricopre la carica di presidente della Ternana calcio dal 2011, incaricato a rappresentare sul territorio ternano ed in seno alla società la proprietà rossoverde, in mano all'imprenditore marchigiano Edoardo Longarini. Si attendono ora eventuali reazioni da parte del club sportivo ternano alla notizia che ha coinvolto il suo massimo dirigente. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero