Terni, cortometraggio contro lo stereotipo della malattia mentale con i ragazzi della comunità Torricelli

Terni, cortometraggio contro lo stereotipo della malattia mentale con i ragazzi della comunità Torricelli
TERNI - Si intitola “Nella buona e nella cattiva sorte” il cortometraggio realizzato dai ragazzi della comunità alloggio Torricelli di actl che ha...

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TERNI - Si intitola “Nella buona e nella cattiva sorte” il cortometraggio realizzato dai ragazzi della comunità alloggio Torricelli di actl che ha preso parte al concorso “Menti in corto” ideato dalla comunità terapeutica assistita per pazienti psichiatrici di Calatafimi.

Il tema del concorso "Anno bisesto, anno funesto" gli ospiti del Torricelli hanno deciso di raccontarlo come una fiaba in cui viene invertito un sortilegio per cui gli accadimenti che, comunemente vengono immaginati come forieri di sfortuna, si trasformano in una risorsa per superare gli eventi di crisi. Una metafora per descrivere come sia ingiusto stigmatizzare la patologia fisica o mentale relegandola ad evento esclusivamente drammatico nella vita del soggetto e non come qualcosa che renda capaci di vedere il mondo da una prospettiva diversa.

La sceneggiatura e lo sviluppo del cortometraggio si sono basati su un’idea degli ospiti della Comunità, coadiuvati dagli operatori e da un gruppo di artisti ternani che hanno provveduto anche a scrivere e musicare una canzone che riprende il tema del video e accompagna le immagini.

Il progetto della cta di Calatafimi ha l’obiettivo di dimostrare l’efficacia terapeutica delle tecniche espressive nei percorsi terapeutici delle persone con patologie psichiatriche, associate o meno a disturbi del comportamento. Un obiettivo importante per poter stimolare la sensibilità su temi troppo spesso evitati o poco considerati.

Dopo il giudizio della giuria tecnica, il video è ora online per essere votato, entro il 6 giugno, anche dal pubblico (https://www.facebook.com/104368164643007/posts/290798945999927/?sfnsn=scwspwa).

"Chiediamo quindi il vostro sostegno per questa iniziativa così importante, realizzata in un momento non facile in cui va ricordata l’importanza dell’arte" è l'appello dei ragazzi del Torricelli.

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Il Messaggero