Chiusura di Tele Galileo, incontro tra l'Ordine e Confindustria: «Sondiamo disponibilità»

Chiusura di Tele Galileo, incontro tra l'Ordine e Confindustria: «Sondiamo disponibilità»
TERNI Tempestiva risposta di  Confindustria Terni alla lettera del presidente dell'Ordine dei giornalisti ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TERNI Tempestiva risposta di  Confindustria Terni alla lettera del presidente dell'Ordine dei


giornalisti  dell'Umbria, Roberto Conticelli, sulla chiusura di Tele Galileo, storica emittente ternana.  Questa mattina si è tenuto l'incontro, in modalità a distanza, tra il presidente degli industriali ternani, Riccardo Morelli,  e lo stesso Roberto Conticelli e Maria Pia Fanciulli,  rispettivamente presidente e vicepresidente dell'Ordine dei
giornalisti dell'Umbria. Si è trattato - riferisce l'Odg - di un confronto a tutto  campo sull'ipotesi di salvataggio dell'emittente da parte di  imprenditori locali, prospettata dall'Ordine umbro. Una proposta  condivisa dal presidente Morelli, dichiaratosi disponibile a  farsi portavoce presso i propri associati delle criticità di un  territorio che ha visto ridurre drasticamente le proprie redazioni, giornalisti perdere il lavoro e minare profondamente  il diritto all'informazione di una comunità. «Siamo consapevoli dell'importanza sociale e culturale di un'emittente come Tele Galileo dalla lunga storia e radicata sul  territorio - ha detto Morelli - e nel condividere le preoccupazioni dell'Odg umbro mi impegno a sondare eventuali  disponibilità per reperire insieme possibili soluzioni».  «Abbiamo trovato attenzione e disponibilità  ha commentato il presidente Conticelli - elementi per i quali  ringrazio il presidente Morelli. Nell'affrontare il caso-Tele Galileo l'Ordine umbro ha scelto la concretezza, sapendo di poter contare su un confronto franco con gli imprenditori. A  loro abbiamo offerto competenza ed esperienza, convinti che  l'informazione non debba e non possa morire  a Terni come in  altre parti della regione. La crisi ha bisogno di idee e noi siamo pronti a metterle in campo nell'interesse di tutti i giornalisti umbri. È presto per parlare di spiragli, ma intanto una strada è stata avviata». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero