Terni, rapinano bazar del centro arrestati due rumeni

Gli arrestati (Foto Papa)
TERNI - Rapina a un bazar del centro storico di Terni gestito da uno straniero, arrestati due rumeni. I malviventi sono stati fermati ieri sera - venerdì 8 maggio - da una...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TERNI - Rapina a un bazar del centro storico di Terni gestito da uno straniero, arrestati due rumeni. I malviventi sono stati fermati ieri sera - venerdì 8 maggio - da una pattuglia della volante. Verso mezzanotte i due si sono presentati dal negoziante che era solo e dopo aver preso birre ed alimenti ed averli iniziati a consumare con spavalderia ed arroganza quando il gestore gli ha chiesto il pagamento lo hanno minacciato con una cavatappi alla gola.




L’uomo che in sede di denuncia ha poi riferito che da circa un mese subiva razzie da parte dei due rumeni ha subito chiamato il 113 e rimanendo in linea con l’operatore ha seguito a breve distanza i due. Contemporaneamente sono state allertate due volanti che hanno bloccato i due giovani rumeni con le birre ancora in mano, nei pressi di Piazza della Repubblica.



I due erano anche ubriachi hanno anche opposto resistenza agli agenti minacciandoli di autolesionarsi per poi accusare gli agenti di averli percossi.



Su disposizione del magistrato di turno, Elisabetta Massini, sono stati portati in carcere.



Sono in corso indagini della Polizia per verificare se nelle scorribande vi siano altre persone coinvolte.



Uno dei due rumeni arrestati, con precedenti per maltrattamenti in famiglia era stato allontanato dal territorio nazionale nel mese di marzo ma non aveva ottemperato al provvedimento. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero