Pista ciclabile in via Lungonera Dopo le proteste dei cittadini il Comune avvia il prolungamento

Pista ciclabile in via Lungonera Dopo le proteste dei cittadini il Comune avvia il prolungamento
TERNI «I lavori per la realizzazione dei tratti di ciclabile, interrotti a causa del lockdown, sono ripresi da una settimana e per Lungonera Savoia si è dovuto...

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TERNI «I lavori per la realizzazione dei tratti di ciclabile, interrotti a causa del lockdown, sono ripresi da una settimana e per Lungonera Savoia si è dovuto provvedere al ripristino dei danni al cordolo». Benedetta Salvati, assessore ai lavori pubblici del Comune di Tern, annuncia l’apertura del cantiere per il tratto che da Largo Frankl porterà in via Rapisardi, passando sotto le mura della Passeggiata.

«Colgo l’occasione - replica l’assessore Salvati - per richiamare ognuno ad un senso civico maggiore, perché il progetto che si sta portando avanti è di tutti, ed è stato pensato in un contesto di rigenerazione urbana che trasformerà Terni in una città sostenibile, con la riduzione del traffico veicolare e la creazione di spazi pedonali e pedalabili». Il riferimento è alla polemica sollevata da alcuni cittadini che inviano foto di mezzi pesanti lasciati in mezzo alla pista ciclabile di via Lungonera Savoia alla Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bici). Marco Angeletti, presidente di Fiab Terni, le pubblica. «I danni recati all’infrastruttura, tra l’altro vanno a gravare sulle tasche dei cittadini» – Federico Nannurelli, responsabile del progetto della ciclabile, è furioso. «Bisogna stigmatizzare i comportamenti non corretti, che vanno a ledere l’immagine della comunità e creano un danno economico al bene pubblico».
Ricapitolando, in quella strada ad alta densità di traffico insistono alcuni esercizi commerciali. La ciclabile ha spazzato via i posti auto sul lato destro di Lungonera Savoia cambiando le abitudini dei residenti. «Il progetto ha però assicurato tre zone per il carico e lo scarico delle merci e comunque nessuno si dovrebbe permettere di entrare con un mezzo pesante in una pista ciclabile» – afferma indignato Nannurelli. Il comitato Mat (Mobilità Attiva Terni), Fiab e a Lab.Biciclario, intervengono :«Vedere un camion dentro ad un percorso protetto creato per le biciclette è una provocazione che non serve alla collettività».

«Il quartiere Città Giardino compie cento anni”«- Pier Francesco Duranti, architetto, del comitato Mat, racconta che è stato inaugurato proprio nel 1920. E fa una considerazione: «via Lungonera Savoia attraversa quel quartiere centenario da sempre e la gente è abituata a vederla come una strada ad alto scorrimento di traffico. Forse la comunicazione è mancata».
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Il Messaggero