Terni, poliziotti a caccia di immigrati clandestini trovano due spacciatori d'eroina

Terni, poliziotti a caccia di immigrati clandestini trovano due spacciatori d'eroina
TERNI - La polizia va a caccia di immigrati irregolari e durante il primo controllo si imbatte in due spacciatori nigeriani che lanciano dalla finestra un involucro con dentro 19...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TERNI - La polizia va a caccia di immigrati irregolari e durante il primo controllo si imbatte in due spacciatori nigeriani che lanciano dalla finestra un involucro con dentro 19 grammi di eroina.

L’episodio va in scena in un condominio di viale Campofregoso, a due passi dalla questura.

Il questore, Bruno Failla, da qualche giorno ha dato il via a una raffica di controlli negli appartamenti della città a caccia di immigrati irregolari. In campo ci sono i poliziotti di squadra mobile e squadra volante e i colleghi del reparto prevenzione crimine Umbria-Marche.

Quando suonano al primo campanello vedono volare qualcosa da una finestra. E’ un calzino nero con dentro, accerteranno gli investigatori, diciannove involucri termosaldati di eroina.

Lo recuperano e poi, dopo aver insistentemente suonato senza ottenere risposta, vengono ricevuti da una donna nigeriana che racconta di essere sola in casa.

I rumori sospetti che arrivano dall’appartamento però non convincono gli investigatori. Che tentano di entrare nella camera che ha la porta chiusa a chiave dall’interno. Dentro ci sono due trentenni nigeriani. Nessuno dei due di fronte ai poliziotti si assume la responsabilità del calzino pieno d’eroina lanciato poco prima dalla finestra di quella camera.

I trentenni nigeriani vengono portati in questura per l’identificazione. Dai controlli emerge che uno risiede nel torinese, l’altro in provincia di Reggio Calabria. Agli agenti dicono di essere a Terni solo da qualche giorno e che sono arrivarti solo per far visita alla donna nigeriana che vive lì ma non dicono la verità.

Uno dei due, con diversi precedenti per reati di droga, a fine giugno era stato denunciato dai carabinieri, che l’avevano sorpreso mentre vendeva una dose di eroina a un ternano. La cessione a due passi dall’appartamento di via Campofregoso. Quel giorno il 31enne era stato accompagnato al centro per l’identificazione per poi essere espulso. L’altro nigeriano era stato segnalato come assuntore.

Per entrambi è scatta la denuncia per la detenzione dell’eroina. Ora sono in corso accertamenti per verificare se la loro presenza nella casa di viale Campofregoso passata al setaccio dalla polizia sia regolare o meno.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero