Terni, altra doccia gelata sul piano la “manovra bis” non si può fare

Il sindaco Leo Di Girolamo
Altra doccia gelata per il Comune di Terni. A pochi giorni di distanza dalla lettera della Corte dei Conti dell’Umbria che dichiara «irricevibile»...

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Altra doccia gelata per il Comune di Terni. A pochi giorni di distanza dalla lettera della Corte dei Conti dell’Umbria che dichiara «irricevibile» l’aggiornamento del piano di riequilibrio, il sindaco Leopoldo Di Girolamo ha comunicato agli assessori che Palazzo Spada non può presentare una seconda manovra, qualora la prima venga bocciata. L’amara scoperta è stata fatta ieri sera nel corso di un incontro che il primo cittadino ha avuto con gli avvocati che stanno seguendo il ricorso presentato dal Comune contro la bocciatura di luglio scorso al piano di riequilibrio da parte della magistratura contabile umbra. La possibilità di elaborare una seconda manovra è prevista nella legge di Bilancio, ma sono scaduti i termini per presentarla (15 giorni di tempo dalla pubblicazione in Gazzetta avvenuto lo scorso 29 dicembre). Resta comunque in piedi la possibilità che il 24 gennaio le Sezioni riunite della Corte dei Conti approvino il ricorso di Palazzo Spada dando così il via libera al piano. 
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Il Messaggero