Terni, bocciato il piano si va verso il dissesto

Il sindaco Di Girolamo
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«Ho appena ricevuto notizia dallo studio legale che ha seguito la procedura del ricorso - dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo - che le sezioni riunite della Corte dei Conti hanno respinto il ricorso presentanto dal Comune di Terni in merito al piano di riequilibrio finanziario dell'Ente. Prendiamo atto del pronunciamento della magistratura contabile, rimaniamo in attesa di leggere il dispotivo e della applicazione delle procedure di legge che ne conseguiranno così come prevede in queste circostanze il testo unico degli Enti locali».


«In questa situazione - spiegano da Palazzo Spada - l’art. 243 quater comma 7 del Tuel  prevede l’applicazione dell’art. 6 comma 2 del dlgs 149/20011  con il prefetto che assegna al Consiglio Comunale il compito di esprimersi, entro 20 giorni, sul dissesto finanziario dell’Ente».

In sostanza si va verso il dissesto dell'Ente, che dovrà essere votato dal Consiglio comunale Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero