Terni. Pasta fatta a mano e polpettine al sugo Valentina Trotti premiata come giovane chef

Terni. Pasta fatta a mano e polpettine al sugo Valentina Trotti premiata come giovane chef
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L’olio della Marangola di Ferentillo e la bravura di Valentina Trotti hanno tenuto alto il nome della cucina della Valnerina  in particolare l’immagine del paese. La giovane allieva,  figlia del navigato Umberto della “Trattoria del Trap” si è piazzata al secondo posto nella classifica generale disputatesi a Catania nella gara per il  “Miglior chef d’Italia” nella categoria juniores”. Così l’amministrazione comunale, guidata da Elisabetta Cascelli ha incontrato il piccolo chef  nella sala consiliare per condividere il riconoscimento. “Un plauso a questa giovane promessa- si legge nell’encomio del Comune- che si è saputa districare nel complicato mondo della gastronomia. L’intera comunità ferentillese è orgogliosa e riconoscente di avere tra i suoi paesani ragazzi che con impegno e dedizione si distinguono nel loro percorso di vita”. Valentina a 14 anni è riuscita a preparare la pasta a mano e delle ottime polpettine al sugo sotto gli occhi vigili dei giurati. Uno sguardo all’impasto che faceva e l’altro ai suoi amici che, poco lontano, preparavano altri piatti per arrivare primi. Valentina lontana da casa e senza i consigli di suo padre  Umberto, arrivato, ormai, in vetta dei miglior chef italiani, non ha voluto deludere e alla fine ci è riuscita prendendosi con merito il secondo posto. Ed adesso quel piatto si più gustare dal “Trap”.

 

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Il Messaggero