Terni, non rispetta il Daspo: arrestato il capo ultrà dell'Atalanta

Terni, non rispetta il Daspo: arrestato il capo ultrà dell'Atalanta
TERNI - Gli agenti della Digos l'hanno riconosciuto tra i tifosi rossoverdi che partecipavano alla manifestazione di sostegno ai giocatori della Ternana prima della...

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TERNI - Gli agenti della Digos l'hanno riconosciuto tra i tifosi rossoverdi che partecipavano alla manifestazione di sostegno ai giocatori della Ternana prima della partita in casa con il Bari.

Per lui, capo ultrà dell'Atalanta di 47 anni, colpito da un Daspo emesso dal questore di Bergamo, sono scattate le manette.  
L'uomo, che era sottoposto al divieto di assistere alle manifestazioni sportive, è stato sorpreso tra i tifosi rossoverdi che incitavano la squadra prima della gara e arrestato dai poliziotti della Digos.

D'altra parte il legame tra i sostenitori dell'Atalanta e quelli della Ternana è da anni molto forte, con ternani e bergamaschi che spesso  si mischiano per sostenere ora l'Atalanta ora la Ternana. Qualche anno fa pure gli amministratori giocarono una partita di beneficenza prima che le due squadre si affrontassero per una gara di serie B. Un legame resto ancora più forte dalla pandemia e che ha contagiato pure la società al punto che poco meno di un anno fa lo stesso presidente Stefano Bandecchi in piena pandemia fece un bonifico di 50 mila euro all'ospedale di Bergamo per aumentare quella che definì la fratellanza tra ternani e bergamaschi.

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Il Messaggero