Terni, "Non c'è di senza Dante". Un selfie con il sommo poeta per celebrare il suo settimo centenario.

Terni, "Non c'è di senza Dante". Un selfie con il sommo poeta per celebrare il suo settimo centenario.
“Non c'è dì senza Dante”. Proseguono le iniziative per celebrare il settimo centenario dalla morte del sommo poeta. In questo ambito si...

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“Non c'è dì senza Dante”. Proseguono le iniziative per celebrare il settimo centenario dalla morte del sommo poeta. In questo ambito si inserisce il progetto, cominciato nel febbraio scorso con la campagna "Terni, forte come l'amore", l'azione di Utilità Manifesta / design for social di Terni insieme all'agenzia Molly&partners / design. Una nuova campagna affissioni in cui si celebra il tema del viaggio «ancorandolo -precisa Francesco Maria Giuli mente e cuore di entrambe le realtà promotrici del progetto - a quel movimento continuo che anima la lingua italiana, così propensa all'innovazione da neologismo, così attratta dagli anglicismi, così aperta alla contaminazione». A questo proposito Utilità Manifesta porta in affissione un manifesto che parte dal Dantedì, ovvero il 25 marzo giorno in cui sarebbe iniziato il viaggio nell'aldilà della Divina Commedia,  per aprire una riflessione sulla lingua italiana, ricordarne la bellezza e scoprire parole e modi di dire che con lui nascono per restare nostri.

Anche questa volta, si tratta di una sorta di istallazione interattiva. Sul manifesto è stato infatti previsto uno spazio per  "farsi un selfie" vicino alla silhoutte del poeta da condividere successivamente sui propri social. 

Perchè «Dante è di tutti - chiude Giuli- perché non c'è dì senza che una delle sue parole trovi collocazione nella nostra amata lingua. Grazie Dante!»

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Il Messaggero