NARNI Grandissima manifestazione oggi, a Narni Scalo a sostegno della vertenza per la Sgl Carbon. I lavoratori, le amministrazioni locali del Comune di Narni e dei Comuni...
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«Tante condizioni diverse strette in un unico obiettivo, la salvaguardia del futuro dei giovani, del futuro di quei tantissimi studenti che oggi hanno risposto con orgoglio e con la grande volontà di salvaguardare il futuro della propria città - hanno spiegato i rappresentanti sindacali - . L'occupazione dei binari della stazione di Narni ha rappresentato un momento di grandissimo valore democratico. Quella stazione,che rappresenta un'infrastruttura importantissima nata più di cento anni fa proprio a sostegno dell'attività della fabbrica. Mentre tutto ciò accadeva rimbalzava la notizia che a Wiesbaden, sede della Sgl Group, proprio ieri é stato decisa la sostituzione del Ceo, Robert Koehler, quello che qualche mese fa, dopo aver sbagliato milioni di investimenti, voleva correre ai ripari tagliando 150 milioni di costi. Ora il suo sostituto, Jürgen Köhler, dovrá farci sapere come intende muoversi sulla vicenda dello stabilimento di Narni Scalo. Tutto ciò dovrà avvenire in tempi brevi, visto l'incontro già convocato mercoledì 20 novembre al Ministero dello Sviluppo Economico, in cui l'azienda dovrà fornire una risposta a lavoratori e istituzioni».
I lavoratori e gli studenti narnesi hanno annunciato che saranno in via Molise a Roma a sostegno della delegazione, così da riaffermare la netta contrarietà alla scelta «scellerata» della multinazionale. Così come domani, in occasione dello sciopero generale dell'Umbria, saranno presenti alla manifestazione prevista a Perugia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero