Il racconto “La patente” di Marzia Keller, partenopea di nascita, ma ternana di adozione, si è aggiudicato il primo premio della categoria adulti del concorso...
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Seconda classificata Martina dei Cas del Trentino Alto Adige.
Per la categoria riservata alle scuole medie superiori primo premio a Ludovica Trippa, secondo a
Giulia Biancafarina; per la categoria scuole medie inferiori prime classificate Giulia Bonanni e
Penelope Travaglini, al secondo posto Bianca Maria Giombolini.
Menzione Speciale per la categoria adulti a Maria Giulia Cotini.
La manifestazione si è aperta con il ricordo di Marzia Ubaldi, attrice e doppiatrice, anima e voce del
Premio Mimosa. Mentre sullo schermo scorrevano le foto con animazione e video di Roberto
Rapaccini sulla musica di Emanuele Stracchi “Elogio di un’assenza”, è stata consegnata una targa
ricordo da parte della città e dell’associazione Minerva, alla figlia Emanuela Moschin e alle nipoti
Camilla e Carlotta .
Il premio Minerva è stato consegnato a Elisa Carlaccini, narnese doc, che ha anteposto l’amore per
gli altri, i più minacciati da guerre e violenze, i cui diritti sono calpestati quotidianamente, alla
realizzazione di una “normalità” confortevole e rassicurante.
Elisa vive e lavora come funzionaria internazionale dell’alto commissariato delle Nazioni Unite per
i rifugiati attualmente a capo dell' ufficio nord occidentale dell’ Alto Commissiarato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, in Colombia.
Il premio ad Elisa è stato conferito durante il collegamento dalla Colombia, dove si torva anche la
vice sindaca di Narni Alessia Quondam, attualmente in missione di pace nell’ambito della storica
collaborazione con la Comunità di Pace di San Josè de Apartadò, con Carla Mariani, Anna Laura
Bobbi e Gianni Giombolini. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero