Terni. Niente lucchetti ma "mattonelle" artistiche. Così Piediluco lancia la sfida Moccia: "Amore è bellezza, non catene"

Riqualificato un angolo della cittadina lacustre in provincia di Terni con l'"Angolo degli innamorati"

Terni. Niente lucchetti ma "mattonelle" artistiche. Così Piediluco lancia la sfida Moccia: "Amore è bellezza, non catene"
Il lungolago degli innamorati, così è stata ribattezzata la passerella che costeggia le rive del lago di Piediluco. Per la verità il nome dato...

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Il lungolago degli innamorati, così è stata ribattezzata la passerella che costeggia le rive del lago di Piediluco. Per la verità il nome dato dall’ideatore del progetto Lamberto Cola, presidente dell’associazione “Piediluco Arte” e “l’angolo dei riflessi romantici” «perché – spiega- l’amore si può dimostrare in mille modi ad ogni età». E anche con mille altre maniere rispetto ai "lucchetti" che da anni si mettono nelle cancellate. Una modo nata con i film di Federico Moccia. "L'amore non sono le catene, ma guardare insieme alla bellezza", dicono dalle rive del lago di Piediluco.

Così una panchina, un prato verde e due fidanzatini, usciti dai disegni immortalati di Raymond Peynet, prendono vita in uno scenario diverso ma altrettanto suggestivo dato dalla bellezza delle verdi montagne. Lungo la passeggiata di fronte allo specchio d’acqua è stato riqualificato una spazio degradato, abbandonato, grazie alla convenzione stipulata dall’associazione con il comune di Terni.

Di cosa si tratta? A spiegarlo lo stesso Cola: «Si tratta di due fidanzatini: lei seduta su un panchina e lui di fianco. Rappresentano il simbolo dell’amore. Chi si riconosce in questo “quadretto” ha la possibilità di scegliere una “mattonella “ disegnata da artigiani locali e lasciarla appesa al muro in pietra come promessa del loro amore. In sostanza- conclude- come si fa a Roma con i lucchetti».

Le statue a misura d’uomo sono state realizzate con il contributo dei ragazzi dell’Ipsia “Sandro Pertini”. La sfida è stata lanciata è questo progetto dedicato all’amore sarà un motivo in più per invogliare gli innamorati a scegliere il paese. Da registrare che quest’anno c’è una riscoperta del lago. Questa tendenza è dimostrata anche dall’apertura di nuove attività che credono nel turismo. Sarà possibile ammirare  l’angolo dei riflessi romantici sul lungolago che, però, ha bisogno di piccoli ma importanti interventi di manutenzione da troppo tempo rimandati.

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Il Messaggero