TERNI - La Giornata internazionale dei bambini scomparsi è stata l'occasione tenere alta l’attenzione su un fenomeno preoccupante, in quanto la scomparsa di minori rappresenta sempre una situazione che deve essere gestita senza ritardo e senza tralasciare le possibilità di ricerca. 

Nel pomeriggio, gli operatori specializzati dell’ufficio di gabinetto e dell’ufficio minori, sono andati per le vie della città per rivolgere ai ragazzi e alle ragazze informazioni utili, distribuendo un pieghevole informativo e un segnalibro, a cura dalla direzione centrale anticrimine, in collaborazione con il servizio polizia postale e delle comunicazioni, con consigli e numeri da contattare in caso di necessità.

Le operatrici della questura  hanno distribuito il materiale informativo anche nelle biblioteche, nelle edicole e nelle librerie cittadine, così da raggiungere un più alto numero di giovani. Lo stesso materiale era disponibile negli uffici aperti al pubblico di via Antiochia e nel commissariato di Orvieto.

Dal 2000 la polizia ha aderito al network internazionale dell’Icmec (International Centre for Missing & Exploited Children), attivando il sito italiano per i bambini scomparsi it.globalmissingkids.org. Sul sito web, oltre a consigli e informazioni, vengono pubblicati anche i casi di minori scomparsi.

"Nei casi di emergenza - spiegano dalla questura - è importante chiamare subito i numeri di emergenza e pronto intervento 113 e 1.1.2. NUE; esiste il numero unico europeo 116000; un servizio dedicato ai minori scomparsi, affidato, per l’Italia, dal ministero dell’interno, all'associazione Telefono Azzurro.

E' possibile fare una segnalazione anche attraverso l'app Youpol che consente di mettersi in contatto con la polizia anche in forma anonima.