Terni, il festival del cinema popolare dedicato a Bud Spencer: ci saranno anche i familiari

TERNI Nasce il 'Pop Film Fest - Festival del Cinema Popolarè che si terrà a Terni dal 27 al 30 settembre. Ad inaugurare la manifestazione sarà un omaggio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TERNI Nasce il 'Pop Film Fest - Festival del Cinema Popolarè che si terrà a Terni dal 27 al 30 settembre. Ad inaugurare la manifestazione sarà un omaggio a Bud Spencer cui prenderà parte la famiglia Pedersoli. Tra gli incontri previsti con attori, registi e professionisti del settore quello con Neri Parenti, da più di trent'anni tra i massimi esponenti della commedia italiana. Occhi puntati poi sulla retrospettiva «Christian De Sica, regista», in vista anche del suo ritorno dietro la macchina da presa e sull'anteprima italiana del film Un nemico che ti vuole bene di Denis Rabaglia, con Diego Abatantuono, Sandra Milo, Antonio Folletto, Massimo Ghini che uscirà nelle sale il 4 ottobre distribuito da Medusa. Michele Castellani è direttore organizzativo della manifestazione mentre i direttori artistici sono Simone Isola e Antonio Valerio Spera. Tutte le giornate saranno divise in tre momenti: la mattina dedicato alle scuole, il pomeriggio aperto al pubblico con approfondimenti tematici e incontri e la sera, dedicato ad «eventi» (premi alla carriera, anteprime, omaggi). La sede centrale del Festival è il Cityplex Politeama, dove si svolgeranno tutte le proiezioni e gli incontri della mattina.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero