Terni, giocattoli e addobbi natalizi fuori legge: le fiamme gialle sequestrano oltre 4mila prodotti

Terni, giocattoli e addobbi natalizi fuori legge: le fiamme gialle sequestrano oltre 4mila prodotti
TERNI - Più di quattromila prodotti tra addobbi natalizi, giocattoli, decorazioni e oggettistica non sicuri, che non si sa da dove provengano e che sono un potenziale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TERNI - Più di quattromila prodotti tra addobbi natalizi, giocattoli, decorazioni e oggettistica non sicuri, che non si sa da dove provengano e che sono un potenziale rischio per chi li acquista.

Li hanno sequestrati i militari del gruppo di Terni della guardia di finanza nell’ambito dei serrati controlli disposti in occasione delle festività natalizie dal comando provinciale delle fiamme gialle guidato dal colonnello, Mauro Marzo. L’obiettivo è quello di prevenire e contrastare la contraffazione e il commercio di prodotti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.

I sequestri sono andati in scena in quattro negozi situati tra Terni e Montefranco durante i controlli della merce in vendita da parte della guardia di finanza.

Ai titolari degli esercizi commerciali, responsabili di una serie violazioni amministrative, sono state irrogate sanzioni amministrative per un importo che va da 516 euro a quasi 26mila euro.

«L’operazione - spiega una nota del comando provinciale delle fiamme gialle - conferma il costante impegno del corpo nell’attività di prevenzione e repressione degli insidiosi fenomeni della contraffazione e del commercio di prodotti non conformi e non sicuri che, dall’ inizio dell’anno, ha permesso di sequestrare in provincia di Terni oltre 34mila prodotti non sicuri e dannosi per la salute pubblica.  Lo scopo è salvaguardare l’incolumità dei consumatori ma anche garantire il rispetto della vigente normativa di settore e questo a vantaggio degli operatori economici corretti».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero