Terni, cocaina in casa e un viavai sospetto: i carabinieri arrestano una dominicana incensurata

Terni, cocaina in casa e un viavai sospetto: i carabinieri arrestano una dominicana incensurata
TERNI - Le segnalazioni dei condomini del palazzo di via Oberdan sono state decisive. Hanno consentito ai carabinieri di...

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TERNI - Le segnalazioni dei condomini del palazzo di via Oberdan sono state decisive.

Hanno consentito ai carabinieri di incastrare un’insospettabile pusher dominicana di 37 anni, da tempo residente a Terni. A casa sua i militari dell’arma recupereranno quasi 17 grammi di cocaina, un grammo di hascisc e un bilancino di precisione.

L’operazione è scattata grazie al fiuto investigativo di alcuni cittadini che notavano un continuo viavai, a ogni ora del giorno e della notte, in quella casa a due passi da centro. E che, invece di voltarsi dall’altra parte, hanno preferito segnalare quelle anomalie e quei movimenti sospetti.

Quando è scattato il blitz la dominicana è stata bloccata nei pressi della sua abitazione. I militari, dopo averla fermata e identificata, hanno deciso di perquisire l’appartamento dove vive.

All’interno sono stati recuperati e sequestrati la cocaina, una modica quantità di hascisc e il necessario per confezionare le dosi utili a soddisfare un mercato avido di droga.

La 37enne è stata sottoposta a fermo e ha trascorso la notte in una camera di sicurezza della caserma di via Radice.

Ieri l’udienza di convalida dell’arresto, nel corso della quale la donna era assistita dall’avvocato, Francesco Mattiangeli. Udienza che si è chiusa con la conferma della misura cautelare e con il ritorno in libertà della donna. Nei suoi confronti il giudice ha disposto l’obbligo di firma alla polizia giudiziaria.

Ora si è in attesa della analisi del Las di Perugia, che dovranno dire l’ultima parola sul grado di purezza della cocaina sequestrata e accertare il numero di dosi che si sarebbero potute ricavare.

Alla luce dell’incensuratezza della 37enne, un’insospettabile fino a qualche ora fa, il legale ha puntato sulla detenzione per uso personale. La vicenda sarà chiarita durante l’udienza di merito, che è stata fissata per il prossimo 17 ottobre.

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Il Messaggero