Circolo canottieri Piediluco: Marina Lana vince le elezioni al fotofinish. Si è espresso il 99% degli iscritti

Circolo canottieri Piediluco: Marina Lana vince le elezioni al fotofinish. Si è espresso il 99% degli iscritti
TERNI Fino all’ultimo voto per l’elezione del presidente...

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TERNI Fino all’ultimo voto per l’elezione del presidente del Circolo canottieri di Piediluco. Per soli 5 preferenze l’ha spuntata Marina Lana che aveva dato le dimissioni qualche mese fa «dopo 16 mesi di conduzione difficilissimi - spiega-  con una maggioranza sfilacciata e un gruppo di lavoro sempre più risicato». La dottoressa Lana ha avuto la meglio su l’ingegnere Luigi Mostarda. Alla fine della scrutinio delle schede la presidente uscente ha ottenuto 65 voti contro i 60 dello sfidante. Una sfida, come dicevamo, all’ultimo voto con 125 votanti pari al 99% dei soci. La neo eletta durerà in  carica quattro anni, in cui l’attendono importanti appuntamenti per il futuro non solo del Circolo ma anche del canottaggio nazionale che, ricordiamo, si “appoggia” alla struttura locale per l’organizzazione delle gare nazionali e internazionali. Prima del voto Marina Lana ha elencato le cose fatte in poco più di un anno della sua presidenza: primo tra tutte riportando in attivo le casse del Circolo e facendosi pagare tutti gli eventi che venivano appoggiati dall’organizzazione remiera, inoltre dando in affitto il bar del canottiere. Tutte cose che hanno pesato sul voto, come pure avere “ripulito” il parco dal parcheggio di barche a motore senza nessun proprietario. In consiglio entreranno i primi sette eletti, tre probiviri ed altrettanti revisori dei conti. Andando ai retroscena, si può dire che all’indomani delle dimissioni della Lana si erano andati a formare due cordate: la prima guidata dalla stessa neo eletta e l’altra composta prevalentemente da soci locali.  Una sfida vinta ma non stravinta dai “forestieri” che hanno avuto la meglio sulla lista  piedilucana, le cui premesse erano quelle di andare alla presidenza del Circolo. Da parte di Luigi Mostarda, il candidato perdente, le intenzioni erano quelle «di strutturare il circolo i tre “rami” tecnico, commerciale e istituzionale, in modo che ogni settore abbia avuto il suo ruolo specifico». Il nuovo consiglio, tra le tante cose che dovrà fare, si troverà di fronte nel 2024 anche il rinnovo delle concessioni, un cosa importante per mettere a punto il nuovo ruolo del Circolo stesso ed anche i rapporti sia con la Federazione italiana di canottaggio che con la stessa amministrazione comunale. A caldo la neo eletta non nasconde le difficoltà che l’aspettano, anche per la risicata maggioranza. «Intendo voglio essere il presidente di tutti – ha affermato la Lana- e farò il possibile per avere una squadra efficiente e, soprattutto, coesa, in modo di poter svolgere nel migliore dei modi il compito assegnatomi». Qualche contestazione si è avuta nel corso della conta delle deleghe per il voto che sono state 75, in definitiva, però,  tutto è proseguito nel migliore dei modi. Alla fine anche il vincitore si è congratulato con gli avversari, in un clima di cordialità.   

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Il Messaggero