Terni, in biblioteca si parla dei Flagellanti nell'Umbria del Trecento

incontro con Paolo Cicchini organizzato dal gruppo archeologico del dopolavoro ferroviario

Terni, in biblioteca si parla dei Flagellanti nell'Umbria del Trecento
Decimo appuntamento con i pomeriggi organizzati dal Gruppo Archeologico del dopolavoro ferroviario; domani giovedì 9 maggio, alle ore 17, presso il Caffè Letterario...

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Decimo appuntamento con i pomeriggi organizzati dal Gruppo Archeologico del dopolavoro ferroviario; domani giovedì 9 maggio, alle ore 17, presso il Caffè Letterario della biblioteca comunale Paolo Cicchini, critico d’arte, parlerà de ”La devozione dei Bianchi nell’Italia dell’ultimo trecento “, evidenzierà come questo movimento religioso popolare dei Flagellanti, detti Bianchi, presentasse una particolare devozione per il Crocifisso. Si presentò come un movimento aperto a tutti senza distinzione di sesso, età, ruolo e condizione sociale, e nel giro di pochi mesi durante l’estate 1399 si diffuse per tutta l’Italia centro settentrionale con una richiesta sincera di “misericordia e pace”. Il suo successo deflagrante, che ottenne immediata e grande risonanza sia in Italia che in Europa, indusse Papa Bonifacio IX ad indire un giubileo straordinario, alla fine del 1399, quello dei Flagellanti si rivelò un movimento omogeneo e compatto, un evento simbolico, l’ultima manifestazione pubblica del tardo medioevo.

L’ingresso all’incontro è libero.

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Il Messaggero