OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
TERNI - Cerchi in lega, catalizzatori dai quali si recuperano metalli preziosi che, al mercato nero, vengono pagati a peso d’oro. E poi pezzi di ricambio introvabili sul mercato, che vengono smontati dalle auto in sosta e poi rivenduti al miglior offerente.
Dall’inizio dell’anno sono decine i furti denunciati alle forze dell’ordine da altrettanti proprietari di autovetture che sono state prese di mira da chi alimenta un mercato parallelo a dir poco redditizio.
E’ un'altra conseguenza del post covid visto che dopo la pandemia si riscontra una grande difficoltà nel reperire ricambi originali, soprattutto per quanto riguarda i componenti elettrici ed elettronici delle auto.
«In queste settimane abbiamo recuperato almeno quattro autovetture che erano state completamente smontate - conferma Fabio Nardi, titolare della Ternana Soccorso. Erano parcheggiate in centro e in periferia. Hanno portato via i cruscotti, i fari e tutti i componenti elettronici che ormai nel commercio ufficiale sono diventati introvabili».
Quella all’opera potrebbe essere una banda specializzata che entra in azione sulle vetture in sosta, le smonta pezzo dopo pezzo e porta via i ricambi originali della auto per rivenderli al miglior offerente.
E’ un periodo in cui anche i cerchi in lega continuano a sparire dai veicoli parcheggiati con una certa regolarità.
Insieme ai catalizzatori delle auto, che sono preziosi per via del materiale che li compone e che, una volta recuperato, viene pagato centinaia di euro.
Le marmitte, nelle scorse settimane, sono sparite da veicoli in sosta in centro, da via Damiano Chiesa a via Aleardi, e in molte zone della periferia, con i ladri in azione tra Campomicciolo e Borgo Rivo, Borgo Bovio e Città Giardino. Anche Fabio Nardi è corso ai ripari per tanti clienti che si sono ritrovati da un momento all’altro senza catalizzatore.
La ragione di questo commercio è presto detta. I micro canali del dispositivo della marmitta contengono una piccola quantità, di solito tre grammi, di metalli preziosissimi come palladio, platino e rodio. Basta dare un’occhiata alle quotazioni di questi metalli sul mercato per farsi un’idea di quanto possa fruttare un catalizzatore. Il platino è scambiato a oltre 30 euro al grammo, il palladio a 43 al grammo e il rodio a 335 euro al grammo.
«Se smonto un vecchio catalizzatore su un’auto che demolisco mi danno 200 euro - conferma il titolare della Ternana Soccorso - e questo basta per capire la ragione che spinge, soprattutto romeni e bulgari, a mettere a segno furti di materiali preziosi che, una volta recuperati e venduti al mercato nero, consentono di guadagnare cifre importanti».
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero