Terni, il patto giallo-verde per la vertenza Sangemini che rimescola gli equilibri

Lo stabilimento della Sangemini
I 5 Stelle di San Gemini sollecitano un incontro e il sindaco di Terni, leghista, apre le porte alle Rsu dello stabilimento. Eccolo il patto in salsa giallo-verde che riguarda la...

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I 5 Stelle di San Gemini sollecitano un incontro e il sindaco di Terni, leghista, apre le porte alle Rsu dello stabilimento. Eccolo il patto in salsa giallo-verde che riguarda la Sangemini acque, destinato a riscrivere non solo i confini geografici delle vertenze ma anche gli equilibri politico-sindacali. Un movimento che non è passato inosservato, suggellato ieri dalla nota del sindaco di Terni Leonardo Latini. «Ai lavoratori ed alle Rappresentanze sindacali - ha detto il sindaco Latini al termine dell'incontro - ho manifestato l’interesse mio e di tutta l’Amministrazione comunale e assicurato il massimo impegno per tutelare la situazione dello stabilimento e dei lavoratori, anche attraverso il coinvolgimento di tutte le Istituzioni. Con l’auspicio che l’azienda sia valorizzata come merita, poiché costituisce un vero e proprio patrimonio per la nostra regione e la nostra città». Le Rsu hanno dunque chiesto una mano al vicino ci casa, visto che il sindaco di San Gemini, il senatore Leonardo Grimani, aveva ridimensionato notevolmente il problema: «Nessuna crisi all'orizzonte per i novanta lavoratori della Sangemini». Al contrario l'Ugl, che non ha rappresentati nelle Rsu, ha lanciato l'allarme dopo aver incontrato un gruppo di lavoratori preoccupati: «La Ugl Terni - aveva scritto il segretario provinciale Daniele Francescangeli (che a luglio era finito nel totonomine della Giunta Latini, Ndr ) - ribadisce il pieno appoggio politico e sindacale a tutti i lavoratori e alle Rsu di Fabbrica. Come esposto dai lavoratori, è inaccettabile che vengano fatti colloqui con alcuni di essi trattando tematiche inerenti esclusivamente i rappresentanti sindacali come stabilito dal Ccnl ed è altrettanto grave il tentativo di marginalizzare il tutto con il silenzio da parte aziendale». Preoccupazioni, quelle espresse dall'Ugl, che i 5 Stelle di San Gemini hanno cavalcato per chiedere al sindaco Latini un incontro con le Rsu. E ieri il cerchio si è chiuso.
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Il Messaggero