Ternana, vendita congelata dall'Osservatorio per i biglietti per il Curi, ma nell'ambiente c'è ottimismo

Ternana, vendita congelata dall'Osservatorio per i biglietti per il Curi, ma nell'ambiente c'è ottimismo
Altolà dall'Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive e la vendita dei biglietti per il derby di Perugia ai residenti della provincia di Terni è...

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Altolà dall'Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive e la vendita dei biglietti per il derby di Perugia ai residenti della provincia di Terni è sospesa. Non si tratta, a quanto pare, di un provvedimento drastico e definitivo. Dunque, è ancora presto per gridare al "derby negato". Ma questa decisione, arrivata quasi a sorpresa mercoledì sera, è comunque sufficiente per far parlare i tifosi e per tenere sulle spine quelli che già hanno prenotato il viaggio in pullman per andare a tifare Fere allo stadio Curi sabato 18 febbraio.

Ma a prescindere dalle comunicazioni dell'osservatorio, nell'ambiente ternano c'è comunque fiducia. Si tratta, a quanto pare, di un'indicazione dell'organo governativo arrivata in un periodo in cui certi recenti avvenimenti impongono un po' più di attenzione. E così, prima di dare il via libera alla distribuzione dei 1.100 tagliandi previsti per i ternani, si vuole avere la certezza che in Umbria si faccia tutto ciò che serve per permettere la trasferta in condizioni di massima sicurezza. Che poi, è quello che è successo fin qui anche negli altri derby, sia a Perugia che a Terni, con provvedimenti, disposizioni e ordinanze comunali riproposti ogni volta con le stesse modalità. C'è l'oramai collaudato principio della reciprocità in cui quando c'è il derby di campionato ci si divide lo stesso numero di biglietti per la tifoseria esterna e ci sono sempre le stesse modalità per gestire la partenza dei sostenitori ospiti e anche il traffico cittadino nelle ore a ridosso della partita. Questo avviene sia per l'andata che per il ritorno. La reciprocità, paradossalmente, verrebbe bruscamente interrotta proprio se si decidesse di non far muovere i ternani, dopo che in andata, a settembre, i perugini erano venuti al Liberati. Dopo un primo summit tecnico, si attende la prossima riunione del Gruppo operativo di sicurezza, quindi si dovrebbe dare il via libera al Perugia per avviare la prevendita dei biglietti e per distribuire anche i 1.100 tagliandi ai ternani per il settore ospiti. La Ternana, intanto, già da diversi giorni supervisiona la macchina organizzativa per l'esodo dei tifosi. Si va solamente in pullman, pure stavolta. E i posti, su tutti i 19 mezzi organizzati, sono già tutti prenotati. C'è stata un'ampia richiesta, al punto tale che molti non potranno essere accontentati e dovranno vedersi la partita in televisione. «C'è stata un'ottima organizzazione - spiega il vicepresidente della Ternana Paolo Tagliavento - al punto che si è già in grado di sapere chi salirà sui pullman e pure quali posti occuperà». I mezzi pronti a partire sono in tutto 19. 8 pullman a disposizione della Curva Nord, 5 alla Curva Est, 6 concessi al Centro coordinamento clubs. Terni è pronta. E con le stesse modalità che in passato hanno funzionato. Parola al Gos, poi all'osservatorio.

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Il Messaggero