Suicidi a Narni, Daniele chiede interventi alla Provincia sui ponti oggetto di tragici gesti

Ponte "nuovo" sulla Tiberina a Narni
È la provincia la “proprietaria” della strada e dei ponti che attraversano il Nera in direzione Narni Scalo e che sono stati oggetto di tragici suicidi nei...

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È la provincia la “proprietaria” della strada e dei ponti che attraversano il Nera in direzione Narni Scalo e che sono stati oggetto di tragici suicidi nei giorni e nelle settimane passate.


Se ne è discusso in provincia su sollecitazione del consigliere provinciale Gianni Daniele che ha invitato il presidente Giampiero Lattanzi a mettere in progetto opere di protezione in modo da impedire anche fisicamente la possibilità di consumare l’insano gesto.

Ha affermato il consigliere Daniele: “Il problema dei suicidi dal ponte sulla Flaminia a Narni è tornato purtroppo di grande attualità in questi giorni. Occorre valutare quali misure prendere per arginare il fenomeno, fermo restando che a monte ci sono motivazioni che andrebbero indagate approfonditamente”. E’ quanto dichiarato oggi in apertura di seduta del Consiglio provinciale dal consigliere Gianni Daniele di “Provincia libera” il quale ha poi chiesto “se sul tratto di ponte interessato il Comune di Narni abbia qualche competenza diretta”.

Il presidente Lattanzi ha comunicato che i tecnici della Provincia stanno effettivamente pensando alla possibilità di installazione di opere ostative, anche se, a detta del Presidente “la problematica è però molto complessa e riguarda sia gli eventuali costi che gli aspetti tecnici”. Il ponte poi, ricade nel raggio di tutela del vicino Ponte d’Augusto sul quale c’è il vincolo della sovrintendenza dell’Umbria, ponte che purtroppo è stato anch’esso “usato” per suicidi. “C’è inoltre da sottolineare che installare eventuali barriere di protezione in quel tratto non significherebbe eliminare il rischio di suicidi, poiché sul territorio provinciale ci sono molti altri siti dove non ne esistono”.   Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero