Stuprata a Natale in discoteca: dopo sei anni arriva la condanna

Stuprata a Natale in discoteca: dopo sei anni arriva la condanna
PERUGIA - Sei anni per avere giustizia. E finalmente è arrivata, almeno in primo grado. Lunedì mattina il tribunale di Perugia (presidente del collegio il giudice...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PERUGIA - Sei anni per avere giustizia. E finalmente è arrivata, almeno in primo grado. Lunedì mattina il tribunale di Perugia (presidente del collegio il giudice Mautone, a latere Pazzaglia e Noviello) ha condannato a sette anni il benzinaio perugino che la notte tra il 23 e il 24 dicembre del 2011 violentò una giovane dopo una serata in discoteca. La richiesta del pubblico ministero Petrazzini è stata di sette anni e sei mesi, dunque il tribunale ha quasi completamente accolto le tesi dell'accusa.


Grande soddisfazione e commozione per la ragazza, presente in aula e a poca distanza dall'uomo che l'ha stuprata, che ha dovuto attendere oltre sei anni prima che la giustizia mettesse un primo punto alla sua drammatica vicenda. «Siamo molto soddisfatti della decisione del tribunale - dice l'avvocato della giovane, Matteo Giambartolomei - visto che la sentenza si avvicina a quanto speravamo».

Lo stupro, come detto, avvenne poche ore prima di Natale 2011: dopo una serata in una nota discoteca alla periferia della città, la ragazza e il giovane benzinaio furono visti allontanarsi in auto. Lui le aveva proposto di andare a fare colazione per concludere la serata ma invece, secondo quanto raccontato dalla giovane e ricostruito dalle indagini, la portò in un luogo isolato nella zona di Taverne di Corciano e abusò di lei.

Servizio integrale in edicola martedì 20 febbraio su Il Messaggero Umbria Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero