Stroncone, dopo lo sfratto i carabinieri scoprono il furto dell'energia elettrica ed una coltivazione di marijuana

Stroncone, dopo lo sfratto i carabinieri scoprono il furto dell'energia elettrica ed una coltivazione di marijuana
TERNI I carabinieri, nell’ambito di un’attività finalizzata a fornire assistenza ad un ufficiale giudiziario del Tribunale civile di Terni per...

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TERNI I carabinieri, nell’ambito di un’attività finalizzata a fornire assistenza ad un ufficiale giudiziario del Tribunale civile di Terni per l’esecuzione forzata dello sfratto di un immobile ubicato a vocabolo San Lorenzo, a Stroncome, fornivano il consueto contributo in tale delicato e gravoso compito. Al momento dell’accesso, l’appartamento risultava essere finalmente stato liberato, senonché nel successivo sopralluogo dei vani, i militari si avvedevano della presenza all’interno del ripostiglio una pianta di marijuana dell’altezza complessiva di 85 cm, constatando nel contempo la manomissione del contatore elettrico che forniva abusivamente, direttamente ai danni del gestore, energia elettrica sia all’appartamento oggetto di sfratto che all’appartamento già in uso alla madre dell’utilizzatore dell’appartamento, situato al piano superiore. Successivamente, i carabinieri si portavano presso il nuovo domicilio dell’uomo, ove procedevano a perquisizione personale e domiciliare rinvenendo una dose di sostanza stupefacente, verosimilmente marijuana, due “grinder” ed un bilancino di precisione. La sostanza stupefacente ed il materiale per il confezionamento sono stati sottoposti a sequestro mentre l’uomo, un 43enne ternano, è stato deferito in stato di libertà alla procura della Repubblica di Terni per i reati di “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente” e di “furto aggravato”.

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Il Messaggero