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PERUGIA - Lo scorso fine settimana, nell’ambito delle iniziative poste in campo per la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, la Sezione della Polizia Stradale di Perugia ha implementato i controlli in orario serale e notturno per monitorare le condizioni dei conducenti in relazione ad eventuali condotte illecite per guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
I controlli si sono concentrati tra via Settevalli e via Corcianese, nell’area urbana di Perugia, anche mediante l’utilizzo di un precursore, fondamentale per individuare eventuali assuntori di sostanze stupefacenti. Durante il monitoraggio preventivo, finalizzati a scongiurare le “stragi del sabato sera”, gli operatori della Polizia Stradale hanno sottoposto a test etilometrico 28 automobilisti, riscontrando, in 6 casi, lo stato di ebbrezza.
Quattro di questi conducenti – di età compresa tra i 20 e i 30 anni - all’esito delle verifiche tramite alcoltest, sono risultati avere un tasso alcolemico ben oltre il limite consentito. Per questo motivo, nei loro confronti, è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza ai sensi dell’art. 186 del Codice della Strada, con contestuale ritiro della patente di guida. Per gli altri due conducenti, con un tasso alcolemico inferiore al limite di 0,8 g/l, è scattata la sanzione amministrativa pecuniaria di 2170 euro, con sospensione della patente di guida. Ad un altro utente, infine, risultato positivo all’assunzione di sostanze stupefacenti, è stata ritirata la patente di guida, con contestuale segnalazione alla Prefettura.
L’attività complessiva svolta nella scorsa settimana dalla Polizia Stradale di Perugia ha portato alla decurtazione di 70 punti patente, alla contestazione di 195 infrazioni al Codice della Strada e al rilevamento di 15 incidenti stradali, nessuno dei quali con conseguenze gravi per le persone. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero