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IL RICONOSCIMENTO
Si chiama Skill Vision ed è stata selezionata tra le migliori cinque al mondo nell'ambito della Call Startup AI 4 Future, la rassegna internazionale tra startup innovative legate all'intelligenza artificiale, organizzata a febbraio a Milano da We make future. E' una la start up ternana, ideata dal consulente aziendale Roberto Feliciani, che ha messo a punto una piattaforma che consente alle imprese di analizzare le competenze trasversali dei propri dipendenti e quelle professionali. «Non si tratta di un "semplice" strumento di valutazione ma di mezzo per conoscere a pieno le professionalità interne, le loro potenzialità, per calibrare l'offerta formativa e il "reclutamento" delle nuove leve», spiega Feliciani. Skill Vision è stata selezionata tra le migliori cinque al mondo nell'ambito della Call Startup AI 4 Future, la rassegna internazionale tra startup innovative legate all'intelligenza artificiale, organizzata a febbraio a Milano da We make future. Il progetto è stato scelto tra oltre 3mila proposte provenienti da 89 paesi di tutto il mondo.«Abbiamo sviluppato una dashboard dinamica all'interno della quale inserire i dati dei dipendenti relativi alle esperienze lavorative, formative e alle loro attitudini - spiega Feliciani l'intelligenza elabora i punti di forza e le criticità». La piattaforma, nata dalla collaborazione con partner come Microsoft e istituzioni accademiche di spicco di Milano e Padova, analizza la zona in cui si trova l'azienda, il settore merceologico, l'area di appartenenza del dipendente dentro l'azienda stessa, il suo ruolo e la mansione ed elabora i dati dai quali emergono i suoi fattori di punta e di debolezza. Una sorta di scheda fondamentale per mirare la formazione del dipendente stesso, affinché "cresca" e quindi "renda" di più, ma anche per la selezione di nuove unità che saranno quanto più possibile simili alle "migliori" risorse che già operano all'interno dell'azienda. Skill Vision non nasce per caso. «Da anni lavoriamo come consulenti delle imprese - aggiunge Roberto Feliciani - abbiamo fatto campagne di welfare aziendale. Facendo i questionari in azienda ci siamo resi conto che mancava uno strumento che fornisse dei dati scientifici, non "influenzabili" da fattori emotivi. La singolarità del progetto è che utilizza l'intelligenza artificiale ma mette al centro l'uomo in un'epoca in cui il 95 per cento della forza lavoro lamenta mancanza di motivazione e soddisfazione». Skill Vision ha già attirato su di sé l'interesse internazionale. «Il primo ministro del Qatar prosegue Feliciani ci ha invitati per il festival che organizzano per il 14 maggio. Una società, la Aba, che collabora con imprenditori austriaci, ci ha proposto un incontro con loro per illustrare il progetto. Alla nostra iniziativa si sta interessando anche il polo aerospaziale di Foligno».
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Il Messaggero