Sport e sviluppo turistico territoriale, il bando da 300.000 euro della Fondazione Carit

Sport e sviluppo turistico territoriale, il bando da 300.000 euro della Fondazione Carit
L'obiettivo è quello di finanziare non l'evento sportivo in sé, ma l'insieme delle attività che si generano grazie alla manifestazione agonistica...

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L'obiettivo è quello di finanziare non l'evento sportivo in sé, ma l'insieme delle attività che si generano grazie alla manifestazione agonistica e che rappresentano l'occasione per mettere in rete processi di sviluppo turistico territoriale.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni ha pubblicato il bando 2/2022, che punta al potenziamento degli eventi sportivi per lo sviluppo del territorio. Lo stanziamento ammonta a 300.000 euro e la scadenza per la presentazione delle domande è fissata all'8 aprile 2022. Possono partecipare sia le Federazioni sportive nazionali, sia gli enti pubblici e le associazioni sportive dilettantistiche che alla data di pubblicazione del bando risultino regolarmente iscritte nel registro nazionale del Coni. Il bando è consultabile sul sito della Fondazione Carit. L'intento prioritario, ma non esclusivo, è di sostenere meeting, incontri sportivi o raduni pubblici per far conoscere la provincia, le sue bellezze culturali, storiche, paesaggistiche e ambientali, nell'ottica dello sviluppo locale.

«La pandemia - spiega il presidente della Fondazione Carit, Luigi Carlini - ha inevitabilmente sconvolto comportamenti e stili legati all'attività fisica. Sono venuti a mancare, improvvisamente, alcuni dei pilastri della buona socialità che tengono insieme salute, benessere individuale e collettivo, e favoriscono percorsi di integrazione sociale. In questo tempo ci è richiesto uno sforzo orientato a custodire uno stile di vita resiliente che ci aiuti ad adattarci a questa stagione pandemica. Lo sport di base è uno straordinario strumento democratico e inclusivo, perché annulla le differenze di reddito, di provenienza, di istruzione. Ci avvicina e ci unisce, ci rende comunità. Ed è per questo che la Fondazione punta molto su questo bando, per un ulteriore contributo al mondo dello sport, del territorio e della comunità».

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Il Messaggero