Spoleto, due ragazzini accerchiati da cinque banditi per strappare le catenine. Uno subito arrestato

Indaga la polizia locale
Sono stati e accerchiati da un commando di cinque persone, che con violenza gli hanno strappato di dosso una catenina, spingendoli a farsi dare il portafogli. È un fatto...

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Sono stati e accerchiati da un commando di cinque persone, che con violenza gli hanno strappato di dosso una catenina, spingendoli a farsi dare il portafogli. È un fatto inquietante quello accaduto venerdì sera in pieno centro storico e che ha avuto come vittime due studenti minorenni, che al momento dell’aggressione stavano facendo rientro in convitto.

I ragazzi, comprensibilmente spaventati, sono riusciti subito a intercettare una pattuglia della polizia locale e hanno raccontato agli agenti quanto avevano poco prima subito. Gli agenti, sulla scorta delle indicazioni fornite dalle vittime, hanno fermato poco dopo un uomo, poi risultato essere un pluripregiudicato di origini albanesi: a carico di quest’ultimo, che proverrebbe da una città vicina, è scattato l’arresto in flagranza di reato. Dovrà ora rispondere di rapina aggravata e lesioni. L’arresto, secondo quanto è stato possibile ricostruire, è stato eseguito dagli uomini del comando di polizia locale con il supporto dei colleghi della Polizia di Stato. Contestualmente, come avviene in questi casi, sono scattati tutti gli altri accertamenti, finalizzati in primo luogo a individuare il resto del commando. Il fatto si è verificato in una zona del centro storico poco transitata a quell’ora di venerdì, ma gli inquirenti avrebbero già raccolto elementi ritenuti interessanti per ricostruire alcune sequenze della rapina.

Al racconto dei due ragazzi minorenni, comprensibilmente impauriti dall’inaspettata aggressione e accompagnati in ospedale per accertamenti, si aggiungerebbero infatti altri dettagli che potrebbero presto portare a una svolta. In zona, peraltro, ci sarebbero anche alcune telecamere, appartenenti a circuiti di videosorveglianza privati, che potrebbero aver ripreso il primo indagato in compagnia di un gruppo più nutrito di persone: su questi aspetti, come sul resto dell’accaduto, tuttavia, viene mantenuto per ora il più stretto riserbo. Il fatto, come è facile immaginare, ha scosso il centro storico, dove negli ultimi mesi si sono verificati numerosi furti e, nel recente passato, alcuni episodi che non sarebbero mai andati oltre lo scippo. Una vicenda, quindi, su cui si spera venga fatta presto chiarezza.

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Il Messaggero