«Sotto controllo i cluster all'ospedale di Perugia»

Il direttore dell'ospedale di Perugia Marcello Giannico
PERUGIA - «Non ci sono più cluster in ospedale, visto che li abbiamo tutti isolati, e sta funzionando molto bene anche il vaccino al personale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PERUGIA - «Non ci sono più cluster in ospedale, visto che li abbiamo tutti isolati, e sta funzionando molto bene anche il vaccino al personale sanitario», così il direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Perugia, Marcello


Giannico, sulla situazione dei contagi nella struttura. Da due settimane - ha aggiunto - «non si rilevano più contagi tra gli operatori sanitari».
Giannico ha quindi ricordato che ci sono ancora una cinquantina di persone, tra il personale, assenti per il Covid. «Dovrebbero rientrare in servizio nei prossimi giorni - ha aggiunto -, visto che per fortuna la maggior parte di questi sono o asintomatici o paucisintomatici».

In questo momento l'ospedale di Perugia ha quattro posti di terapia intensiva Covid liberi ma ora con l'arrivo dei sanitari lombardi ne potranno essere messi subito a disposizione altri, da quattro a otto, tutti nel blocco
Trancanelli. Per un «massimo di 12». A sottolinearlo proprio il direttore generale dell'Azienda ospedaliera, Marcello Giannico, che insieme ai vertici della sanità regionale e alla presidente della Regione Donatella Tesei ha incontrato medici e infermieri volontari lombardi arrivati per aiutare l' Umbria nell'emergenza Covid.
Sulle tempistiche per l'ospedale da campo esterno Giannico ha detto: «siamo in grado di aprirlo immediatamente laddove fosse necessario». «In questo periodo - ha aggiunto - e fino a quando non arriveranno gli otto anestesisti che stiamo aspettando, ed impiegati già in Umbria, ci avvarremo della collaborazione del personale lombardo».

.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero