Sesso in comunità al Trasimeno con una 14enne: chiesto il rinvio a giudizio

Il tribunale di via XIV Settembre
Il pubblico ministero Franco Bettini chiede il rinvio a giudizio di un 43enne ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale aggravata e di un 48enne accusato di atti...

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Il pubblico ministero Franco Bettini chiede il rinvio a giudizio di un 43enne ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale aggravata e di un 48enne accusato di atti sessuali nei confronti di una ragazzina con la quale ha avuto «rapporti completi» quando lei aveva soltanto 14 anni. La presunta violenza e gli atti sessuali - secondo la ricostruzione - sono avvenuti all'interno di una comunità di recupero del Trasimeno.

I fatti oggetto delle contestazioni risalgono a prima di marzo 2023. Secondo quanto si legge nelle carte della Procura della Repubblica di Perugia il 48enne ha «abusato della fiducia riscossa nella minore all’interno della comunità presso la quale erano ospitati». Il primo imputato – difeso dall’avvocato Alessandro Vesi che sembra orientato verso una richiesta di patteggiamento – viene ritenuto colpevole dal pm di «aver costretto con violenza la minore a subire atti sessuali, nello specifico il toccamento delle parti intime e un bacio contro la sua volontà». «Condotte – si legge nelle carte dell’accusa – poste in essere con mossa repentina e approfittando dello stato di confusione della minore ingenerato dalla situazione». La persona offesa è stata sentita dal giudice nel corso dell’incidente probatorio. L'altro imputato viene difeso dall'avvocato Luca De Tollis. 

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Il Messaggero