Serie B: Perugia sciagurato, ko a Salerno (2-1). Classifica preoccupante. Buone notizie dagli infortunati

Gyomber espulso
SALERNO - Sciagurato. Questa l'unica definizione possibile per un Perugia che domina la Salernitana per quasi novanta minuti, costruisce almeno sette palle gol e invece di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SALERNO - Sciagurato. Questa l'unica definizione possibile per un Perugia che domina la Salernitana per quasi novanta minuti, costruisce almeno sette palle gol e invece di tornare con almeno un punto incassa la terza sconfitta consecutiva. Colpa di errori individuali (specie del portiere Gabriel, colpevole sul gol del raddoppio) ma anche di reparto (sul primo gol della Salernitana, con una difesa incapace di spazzare l'area di rigore) pesanti, della follia di Gyomber che si fa espellere per proteste quando mancano, tra tempo regolamentare e recupero, quasi venti minuti alla fine e della sfortuna: una traversa e gli infortuni muscolari di Vido e Kingsley, oltre quello di Felicioli, che privano la squadra di Nesta dei migliori in campo.


La Salernitana batte così 2-1 il Perugia e sale, momentaneamente, al terzo posto in classifica. I grifoni invece masticano amaro e si trovano, a otto punti, in una posizione di classifica non certo entusiasmante: appena due punti dalla zona playout. Un successo sofferto, quello conquistato dai campani che, dopo aver rischiato di capitolare per una traversa centrata da Vido al 7' della ripresa, riescono a sbloccare il risultato con un colpo di testa di Mazzarani (11'), al termine di una serie di batti e ribatti sugli sviluppi di un calcio d'angolo.  Il Perugia reagisce subito e trova il pari al 14' con Vido che trasforma un rigore concesso per fallo di Micai su Melchiorri. Sull'1-1 gli umbri giocano meglio e soltanto gli interventi del portiere campano negano il vantaggio alla squadra di Nesta. Al 32', però, è Casasola a trovare il gol del 2-1: l'argentino sorprende Gabriel con una conclusione sul suo palo che regala la vittoria alla Salernitana. Il Perugia, nonostante l'espulsione di Gyomber, tenta il tutto per tutto ma non riesce ad acciuffare il pari. Con un'occasionissima capitata a Verre a pochi minuti dalla fine, liberato da Melchiorri (sul quale Micai sempre nel secondo tempo compie un miracolo) che a tu per tu con il portiere viene anticipato al momento di battere a rete.


Nel complesso un Perugia sfortunato e sciagurato avrebbe meritato sicuramente di più. Per le occasioni create, l'impegno, e anche giocate in velocità che avrebbero meritato altra fortuna. Il problema resta sicuramente quello di errori individuali decisamente evidenti. Al fischio finale sembra esserci almeno una buona notizia, anzi tre: gli infortuni muscolari di Vido, Kingsley e Felicioli non sarebbero particolarmente gravi. «Ai ragazzi ho fatto i complimenti - ha commentato Nesta - hanno fatto una grande partita. Che meritava di essere vinta e invece abbiamo perso. Ma in B con due vittorie ti rimetti subito in corsa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero