NARNI Prima i divieti ed ora, addirittura, la mano dura dell’esproprio dei loculi e delle tombe del cimitero di Narni: laddove non vi sia ordine e cura, il Comune...
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Il Comune, l’assessore al territorio, Marco Mercuri, ha invece le idee chiare: “Terminata la concessione, come accade in tutta l’Italia, le tombe vanno riutilizzate: intanto per una questione di equità con chi paga e poi pure per evitare di continuare a “consumare” ulteriore terreno. Si eviterà così di dover costruirne ancora con un risparmio di soldi, che verranno utilizzati per altre opere pubbliche. Capisco che il tema sia scottante, perché tutti hanno pianto i propri cari, ma se si guarda con raziocinio e freddezza, l’operazione non può che essere condivisibile”. Glissa sul fatto che il manifestino affisso nel cimitero, destinato ad una utenza quasi sempre non giovanissima, è, per così dire, un po' troppo diretto e foriero di fraintendimenti. Al punto che lo stesso Gianni Daniele ha chiesto che quella comunicazione venisse davvero rimossa. E al più presto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero