Salvini: intesa con la Tesei per la giunta regionale umbra

La presidente Tesei
Ancora  poche ore  per definire ufficialmente lo scacchiere della Giunta regionale, il cui schieramento è ormai chiaro rispetto alle liste e ormai anche rispetto...

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Ancora  poche ore  per definire ufficialmente lo scacchiere della Giunta regionale, il cui schieramento è ormai chiaro rispetto alle liste e ormai anche rispetto ai nomi.  La governatrice Donatella Tesei aveva chiesto altro tempo che in parte ha impiegato in un nuovo confronto, oggi con Matteo Salvini che sabato torna a Perugia e che oggi ha praticamente sciolto il rebus Lega-assessori. Il leader del Carroccio, infatti, avrebbe concordato le scelte con la Tesei per la formazione del suo governo regionale. 

Il nuovo esecutivo a questo punto potrebbe vedere la luce, al massimo giovedì. Il vertice romano di oggi avrebbe “certificato” l’uscita di scena del terzo assessore della Lega, con Luca Coletto certo della delega alla Sanità e il secondo posto in ballottaggio tra Daniele Carissimi ed Enrico Melasecche. Nome, quest’ultimo, che nelle ultime ore ha preso quota, “sorpassando” il collega narnese anche per dinamiche legate a Terni (pressing del sindaco Latini).
Il nodo più intricato da sciogliere resta il secondo nome di Fratelli d’Italia, dato per certo che Marco Squarta sarà designato presidente dell’Assemblea legislativa. La casella occupata virtualmente da Michele Fioroni resta calda perché la governatrice non è intenzionata a rinunciare ad averlo in giunta. Ma Giorgia Meloni è tornata a ribadire di volere nel governo regionale un iscritto al partito. Per questo, da FdI arriva l’indicazione di Michele Fortini, al momento il candidato numero uno, nel caso, a prendere il posto dell’assessore comunale di Perugia al Marketing territoriale e Sviluppo economico. Più defilata, per ora invece, la posizione di Michela Sciurpa. Ma la governatrice ha inisitito su Fioroni per il quale si spingerebbe anche da Palazzo dei Priori.
Con quella di Coletto, l’altra casella occupata è quella di Paola Agabiti che nonostante le pressioni dei partiti non è mai stata in discussione, sostenuta a piene mani dalla Tesei anche quale prima eletta della sua lista civica.
Col secondo nome di Fratelli d’Italia resta in ballo la posizione di Roberto Morroni, aspetto ormai qualificato a mera questione interna al partito. Il posto in giunta degli azzurri, infatti, non è mai stato in discussione né per la governatrice, né per gli altri partiti. Da dirimere c’è la questione legata alle eventuali non dimissioni da consigliere dell’ex sindaco di Gualdo Tadino. Il partito, infatti, non vuole perdere il suo unico seggio in aula e per questo torna a farsi strada l’ipotesi Laura Pernazza in Giunta. Soluzione, però, poco gradita alla presidente Tesei.

Intanto, il leader del carroccio si appresta a tornare in Umbria per salutare la prima giunta umbra di destra (a quella data c’è da credere che sarà stata ufficializzata). Salvini dalle 14,30 sarà alla Città della domenica per incontrare e ringraziare gli elettori insieme ai parlamentari umbri della Lega e ai consiglieri regionali eletti. In centro, dalle 17, è intanto in fase di organizzazione la manifestazione delle “sardine”, rilanciata dal gruppo 6.000 sardine Umbria contro Salvini, che si preparano a invadere simbolicamente Piazza Italia.
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Il Messaggero