A Baschi l'edicola riapre dopo dieci anni. Inaugurazione de "La Quotidiana" sabato 12 marzo

A Baschi l'edicola riapre dopo dieci anni. Inaugurazione de "La Quotidiana" sabato 12 marzo
Si chiama “La Quotidiana edicola 313”, si trova a Baschi, in piazza Giovanni Paolo II e può essere considerata un vero e proprio miracolo di comunità. La...

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Si chiama “La Quotidiana edicola 313”, si trova a Baschi, in piazza Giovanni Paolo II e può essere considerata un vero e proprio miracolo di comunità. La “Quotidiana” apre, o meglio riapre, al pubblico sabato 12 marzo alle 16, riportando a Baschi la vendita di quotidiani, giornali e riviste.

Un piccolo miracolo che il comune di Baschi è riuscito a compiere in un momento in cui la crisi dell'editoria costringe le edicole di quartiere a chiudere. A Baschi invece si riapre la saracinesca del chiosco che aveva chiuso i battenti circa dieci anni fa quando le due signore che la gestivano avevano deciso di cessare l'attività. Da allora a Baschi nessuno più ha venduto i giornali; mentre nelle frazioni di Civitella e Collelungo il servizio è stato preso in carico dalle attività dei rispettivi bar.

Ma il sindaco Damiano Bernardini lo aveva promesso alla propria comunità e alla fine, c'è riuscito. «Ho sempre pensato che una edicola rappresentasse in pieno il senso di comunità – spiega il primo cittadino – quando l'edicola chiuse il chiosco tornò al proprietario. Nel tempo fu cercato un nuovo gestore ma nessuno si fece avanti. Così pensammo come comune di trovare un accordo con il proprietario per un comodato d'uso e di impegnarci a emettere un bando per la gestione. E così abbiamo fatto. Il bando è stato vinto dalla Cooperativa di Comunità “de' Pazzi” e da sabato, grazie a loro, l'edicola tornerà tra noi».

A gestire il chiosco-edicola sarà la signora Morena, 50 anni, lei la persona individuata dalla cooperativa per questo nuovo impegno che la farà aprire l'attività tutte le mattine, in inverno, dalle 7 alle 13, per poi magari ampliare l'apertura in estate. La signora Morena già da qualche giorno è al lavoro per pulire, riordinare, insomma tirare a lucido il chiosco pronto per l'inaugurazione di sabato.

«Sarà una giornata importante per Baschi – afferma Bernardini – l'edicola sarà infatti al centro di alcune iniziative che vedranno la presenza del Bibliobus e di un laboratorio gratuito per bambini che li porterà, grazie alle attività proposte dal museo Antiquarium, a realizzare con l'argilla una lucerna romana. Ci piacerebbe che l'edicola e la piazza diventino un punto di riferimento per attività culturali». L'edicola oltre alla distribuzione di stampa e periodici, offrirà ai cittadini anche altri servizi come la ricezione di pagamenti e punto ritiro.

La Cooperativa “De' Pazzi” che prende il nome dall'antica denominazione di una delle frazioni del comune di Baschi, ora Civitella del Lago, si occupa di numerosi servizi volti a creare il più ampio coinvolgimento della comunità partendo dal concetto di "chilometro zero culturale" tra cui sviluppo sostenibile, autoconsumo, tradizione e innovazione nei processi agricoli, applicazione estesa del biologico, evoluzione dell'economia circolare, tutela del territorio, della natura, della salute pubblica.


 

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Il Messaggero