Raffica di espulsioni. In azione gli specialisti della polizia della Questura di Perugia

Raffica di espulsioni. In azione gli specialisti della polizia della Questura di Perugia
PERUGIA - L’Ufficio Immigrazione della Questura di Perugia,...

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PERUGIA - L’Ufficio Immigrazione della Questura di Perugia, diretto dal vicequestore della Polizia di Stato, Erika Veronica Di Francesco, ha reso esecutivo l’allontanamento dal Territorio Nazionale di un cittadino di origini pakistane, classe 1999, espulso a seguito di accompagnamento presso la frontiera di Ventimiglia conseguentemente ad un complesso lavoro di indagine. Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Perugia a seguito di approfonditi controlli sono riusciti a risalire allo “storico” del soggetto il quale risultava che nel 2018 presentava proprio presso la nostra Questura domanda di “Protezione Internazionale” omettendo di riferire che l’anno prima si adoperava alla stessa maniera ma presso organi di Polizia francesi. Attivata l’ “Unità Dublino”, una attività completamente informatizzata e svolta in lingua inglese ed incardinata in piattaforme del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno e nell’ambito della Direzione Centrale dei Servizi Civili per l’Immigrazione e l’Asilo, la stessa riconosceva come organo competente quello francese. Tramite la consultazione di Eurodac, da parte degli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Perugia, il data base europeo delle impronte digitali per coloro che richiedono asilo politico, è stato possibile confermare, a seguito del riscontro digitalizzato, la competenza francese. Gli agenti, localizzato il soggetto e messa in atto una fattiva dinamica di cooperazione con il collaterale francese, basata su un ulteriore scambio di informazioni condotte in tempo reale al passo con gli esiti degli accertamenti condotti a carico dell’uomo e della questione dal punto di vista giudiziario, provvedevano al suo accompagnamento presso la frontiera di Ventimiglia consegnando l’uomo agli agenti della Polizia Francese. Inoltre nell’ultimo trimestre sono proseguite le attività di contrasto all’immigrazione clandestina messe in atto dalla Polizia di Stato della Questura di Perugia, con il coordinamento della Prefettura. Le istruttorie trattate dall’Ufficio Immigrazione della Questura hanno dato seguito a 13 espulsioni con accompagnamento immediato presso le zone di frontiera, 4 accompagnamenti presso i Centri di Permanenza per il Rimpatrio, 39 Ordini di Espulsione del Questore della provincia di Perugia, Antonio Sbordone, 5 partenze volontarie e 8 obblighi di presentazione con trattenimento del relativo passaporto, per un totale di 69 provvedimenti.

 

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Il Messaggero