PERUGIA - Pronti, via: si raccolgono le firme per un referendum e per una legge d'iniziativa popolare che modifichino l'Umbricellum. L'obiettivo...
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Il comitato del referendum propone di abrogare il premio di maggioranza del 62 per cento (12 seggi più quello del presidente su 21 totali in Consiglio regionale) concesso alla lista o alla coalizione vincitrice senza una soglia minima di consenso. Lo stesso motivo per cui la Corte Costituzionale aveva
cassato il Porcellum.
Il comitato che contesta la legge elettorale va dai radicali a Scelta civica passando per i 5 Stelle. Per i parlamentari pentastellati Filippo Gallinella e Tiziana Ciprini: «È fondamentale coinvolgere la popolazione che deve
avvertire la gravità del momento di deriva autoritaria che si sta cercando di portare avanti nel Paese». La deputata di Scelta Civica Adriana Galgano lancia un appello «a tutti i cittadini a firmare e ad aiutarci nella raccolta di firme per il referendum». Contro la legge si sta giocando anche un'altra battaglia: è
pendente il ricorso al Tribunale di Perugia di cui si stanno occupando gli avvocati Michele Ricciardi e Giuseppe Pennino.
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Il Messaggero