Polino, l'antica Cava dell’Oro diventa sito interesse turistico e geologico

Polino, l'antica Cava dell’Oro diventa sito interesse turistico e geologico
TERNI Polino riscopre l’antica Cava dell’Oro. Lo fa attraverso il recupero e la valorizzazione dei resti della miniera collocata sull'asse delle...

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TERNI Polino riscopre l’antica Cava dell’Oro. Lo fa attraverso il recupero e la valorizzazione dei resti della miniera collocata sull'asse delle "Ferrare" che da Polino arriva fino a Monteleone di Spoleto. “La cava – spiega il sindaco, Remigio Venanzi - è stata recentemente riscoperta ed è visitabile. Per farlo occorre percorrere un sentiero lungo il quale è collocata una serie di pannelli di approfondimento sia storico- antropologico che geologico”. A testimoniare il lavoro della miniera di Polino, riferisce sempre il sindaco, ci sono alcune medaglie e monete forgiate dallo Stato Pontificio con i minerali estratti dalla Cava dell'Oro. Fra queste la medaglia commemorativa di Papa Clemente XIII coniata nel 1762 e il baiocco. “Oggi il sito riveste anche una notevole importanza dal punto di vista geologico”, afferma Venanzi che ne spiega il motivo: “Vi è la presenza di un piccolo sistema vulcanico estinto, risalente a 250mila anni fa, e che affiora dagli strati calcarei tipici dell’area appenninica
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Il Messaggero