Da Padova a Spoleto, il "pianista fuori posto" incanta i passanti in centro

Paolo Zanarella, il "pianista fuori posto" in Piazza del Mercato a Spoleto
SPOLETO - S'era visto di tutto. Dal suonatore di fisarmonica allo zampognaro. Ma mai che un pianista scaricasse un mezza coda direttamente sui sampietrini e cominciasse a...

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SPOLETO - S'era visto di tutto. Dal suonatore di fisarmonica allo zampognaro. Ma mai che un pianista scaricasse un mezza coda direttamente sui sampietrini e cominciasse a suonare. E' successo lunedì mattina in Piazza del Mercato: un pianista di strada ha piazzato il suo strumento a fianco dei gazebo di bar e ristoranti e, tra lo stupore dei passanti, ha iniziato ad eseguire brani di musica classica e sue composizioni. Una sorpresa gradita  per residenti e turisti messa a segno da Paolo Zanarella, noto anche come il “pianista fuori posto”.

«Sono un pianista fuori posto e amante dell’improvvisazione - racconta lui stesso dal suo sito www.ilpianistafuoriposto.it -, padovano di Campo San Martino nato esattamente alle ore 17.05 di  mercoledì 9 ottobre 1968. La storia d’amore tra me e il pianoforte inizia all’età di dieci anni: mi piace il suono del pianoforte, e mi piace sentire che suona nelle reinterpretazioni musicali che sono espressioni intimistiche, di melodie che improvviso, di musiche che ascolto e che mi emozionano. Lo faccio per portare la musica ovunque, da qui il mio appellativo di “pianista fuori posto” che con semplicità si mette al servizio di tutti, sulla strada, come provocazione, rottura degli schemi, la musica arriva ovunque, e io l’accompagno. Non lo faccio per lavoro, la mia è una vocazione, molti mi credono pazzo, sicuramente sono “fuori posto” in questa società che mi vorrebbe vedere sopra un palco, io voglio stare in mezzo a voi, nei posti dove la musica di solito non arriva, io sono là». 
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Il Messaggero