Perugia, gli universitari sono il futuro dell'Ottagono: arriva un nuovo studentato da 60 alloggi

Il palazzo dell'Ottagono dove sorgerà lo studentato
PERUGIA - Dall'inizio dall'anno accademico, una mobilitazione forse mai vista a Perugia. Cortei, conferenze, tende in piazza Italia: gli studenti hanno espresso in tutti i...

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PERUGIA - Dall'inizio dall'anno accademico, una mobilitazione forse mai vista a Perugia. Cortei, conferenze, tende in piazza Italia: gli studenti hanno espresso in tutti i modi il disagio dovuto alla crisi abitativa, con le difficoltà più varie a trovare un alloggio, dagli affitti eccessivi alla mancanza di posti “pubblici”. Un problema a cui, chiaramente in parte, ora rispondono Regione e Adisu, grazie all'accordo con Ater che permetterà di avere sessanta nuovi alloggi nello studentato che già dall'inizio del prossimo anno sorgerà all'Ottagono, nel quartiere Bellocchio, dietro la stazione Fontivegge. Una soluzione, in verità, che ambisce anche a risolvere un ben più annoso problema, quello del degrado di una zona nata come residenziale e poi inglobata da presenze quantomeno preoccupanti a cui adesso si potrà rispondere con quella tipologia di inquilini che da decenni sono la cartina di tornasole della rinascita della città.


Ma una cosa per volta.

Intanto, ieri è stato annunciato come grazie a un finanziamento di 4 milioni di euro, la Regione Umbria ha acquistato i locali dove saranno realizzati 60 nuovi appartamenti, nell’ambito del progetto “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”. Sarà quindi l'Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica il soggetto attuatore per realizzare gli appartamenti all’interno dei locali dell’Ottagono, che appartenevano all’Inail. Ieri, la firma del presidente dell’Ater Umbria, Emiliano Napoletti, per la sottoscrizione dell’atto di compravendita dell’immobile.
Come comunicato dalla Regione, secondo il cronoprogramma dei lavori, la consegna delle chiavi dei primi appartamenti potrebbe avvenire già a febbraio 2023. La progettazione esecutiva dell’intervento, infatti, è stata già completata e prevede la realizzazione di una serie di miniappartamenti, ognuno dei quali con due ampie camere, servizi, cucina e zona giorno. Oltre agli appartamenti, nel nuovo studentato dell’Ottagono saranno attivi anche un servizio di portierato e aree comuni.
L’azione della Regione per creare nuovi alloggi per gli studenti «segna così un altro passo in avanti, dopo gli investimenti fatti – sottolinea una nota della Regione - per migliorare e riqualificare gli appartamenti destinati agli studenti universitari già esistenti, come nel caso dei 25 milioni di euro stanziati per il Collegio di Agraria, i locali di via degli Innamorati e di via Faina. Nel caso del Collegio di Agraria e dei locali di via degli Innamorati, la consegna dei lavori di riqualificazione dei locali è prevista per marzo, con la possibilità di assegnare ulteriori 220 alloggi studenteschi».
«Un accordo importante – ha commentato l’assessore regionale Paola Agabiti - quello è stato sottoscritto tra Ater e Adisu per il nuovo studentato, grazie all’impegno della Regione che ha investito ulteriori risorse per gli alloggi studenteschi. Con il nuovo studentato dell’Ottagono diamo un’altra risposta concreta alle esigenze degli studenti universitari dell’Ateneo di Perugia, oltre a quelle già pianificate e programmate dall’Adisu, sia per rendere più sicuri a confortevoli gli alloggi già assegnati, che per realizzare nuovi appartamenti».
Soddisfazione espressa anche dall'assessore comunale Margherita Scoccia che ricorda il «lungo percorso di confronto tra Comune di Perugia, Ater, Regione Umbria, Prefettura e la proprietà di Invimit» grazie al quale «è stata tracciata una strada che


vede la riqualificazione di tutto il complesso. L’edificio verrà completamente ristrutturato e destinato a studentato, non solo per sopperire alla necessità di dare più alloggi agli studenti ma anche, non secondariamente, per far rivivere il quartiere. Nel solco di un percorso ed un impegno che portiamo avanti nell’area di Fontivegge attraverso l’attuazione del Piano Periferie, con determinazione e costanza». Una svolta che vede l'applauso anche del gruppo Facebook Fontivegge è il mio quartiere: «Una bellissima notizia per il nostro quartiere che dà seguito a una richiesta da noi portata avanti da tempo, ringraziamo per il suo impegno l’assessore Paola Agabiti e la Regione Umbria». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero