Perugia, per un anno lancia sassi contro i bus per far fermare i pullman dove vuole lui: arrestato dalla polizia

Perugia, per un anno lancia sassi contro i bus per far fermare i pullman dove vuole lui: arrestato dalla polizia
PERUGIA - Per circa un anno una linea del trasporto urbano di Bus Italia è stata oggetto di aggressione con lanci di pietre da parte di un ragazzo ventottenne che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PERUGIA - Per circa un anno una linea del trasporto urbano di Bus Italia è stata oggetto di aggressione con lanci di pietre da parte di un ragazzo ventottenne che “pretendeva” di far arrestare ogni mezzo pubblico in transito, anche quando la sosta alla fermata non era programmata. Il giovane italiano è stato più volte denunciato dalla Polizia per i danneggiamenti agli autobus, ma anche per interruzione di pubblico servizio, nonché per ingiurie e minacce nei confronti dei conducenti; gli è stato inoltre notificato il provvedimento dell’Avviso Orale emesso dal Questore di Perugia per pericolosità sociale. In virtù dei reiterati episodi di violenza, la Procura della Repubblica di Perugia ha richiesto ed ottenuto un’ordinanza di applicazione di misura cautelare per 3 mesi nei confronti del giovane, che è stato arrestato dai poliziotti della Volante per i reati di danneggiamento, lesioni personali aggravate, interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità, resistenza a Pubblico Ufficiale, commessi da ottobre 2017 a giugno 2018.



  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero