Perugia, tre progetti per cambiare volto ai parchi lungo il Tevere

Perugia, tre progetti per cambiare volto ai parchi lungo il Tevere
PERUGIA - Un milione e 574mila euro per cambiare volto a tre importanti zone verdi della città lungo l’asta del Tevere: la principale area verde di Ponte Valleceppi...

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PERUGIA - Un milione e 574mila euro per cambiare volto a tre importanti zone verdi della città lungo l’asta del Tevere: la principale area verde di Ponte Valleceppi in via Isarco, il Bosco Didattico e la pineta, interdetta con ordinanza sindacale da ottobre 2022, a Ponte Felcino. La stretta arriva grazie ad un più ampio pacchetto di risorse, dieci milioni in tutto, che il Comune ha a disposizione con il Pnrr. I progetti definitivi sono approvati, la gara per assegnare i lavori è in corso. La ditta vincitrice si metterà al lavoro entro la fine dell’anno, al massimo all’inizio del 2024.

I dettagli sono stati illustrati ieri al Molino della Catasta, dove grande attenzione è stata rivolta alla pineta che rientra fra le priorità, viste anche le recenti cadute che si sono verificate. L’ultima, un grosso pino, il 29 maggio. Il Comune, nello spiegare i progetti, ha sottolineato che la pineta è oggetto di studio da tempo in sinergia con il Dipartimento di Ingegneria. Sul tavolo c’è un progetto che «prevede interventi minimali per consentirne la conservazione tramite potature e una decina di abbattimenti indispensabili». Ulteriori verifiche verranno comunque disposte su altre piante per valutare lo stato del substrato e l’impatto dell’oscillazione delle piante sull’apparato radicale. L’obiettivo è quello di compiere studi funzionali non all’abbattimento ma ad una restituzione al pubblico in sicurezza dell’ara che fino a poco tempo fa contava 109 alberi su quattro file. «Ogni albero abbattuto sarà sostituito», è stato poi aggiunto spiegando che la specie di pianta sarà valutata successivamente. L’area inoltre si arricchirà anche di panchine e di un gazebo per un punto di ristoro.

Capitolo Ponte Valleceppi e Bosco Didattico. Per questi due progetti sono stanziati 700mila euro. In via Isarco il verde cambierà volto nell’area più vissuta, quella dei giochi e dei tavolini con barbecue. Sono previsti nuovi accessi e percorsi con cemento drenante, aree pic-nic con la sostituzione dei gazebi e barbecue esistenti, nuove panchine e giochi con pavimentazione anti trauma. «Sarà un parco più bello e inclusivo», ha spiegato l’assessore Otello Numerini che ha illustrato le novità insieme ai tecnici Vincenzo Tintori e Roberto Regnicoli e al consigliere Gino Puletti. Alcuni rappresentanti delle associazioni hanno chiesto di partire con i lavori dell’area giochi e di poter recuperare alcuni arredi per un riuso nel territorio. Appello per la sicurezza di una struttura diroccata, per cui servono però risorse mirate.

Grandi progetti anche per il Bosco Didattico: sostituzione dei vetri della serra a cupola e rifacimento totale di quella adiacente, spostamento della zona animali con nuovi alloggi, un laghetto per abbeverare, un anfiteatro tra la scuola e la torre per eventi di quartiere e lezioni all’aperto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero