Perugia, all'ospedale operazione in sinergia con il Gaslini apre la strada alla chirurgia pediatrica robotica

L'equipe del Santa Maria della Misericordia
PERUGIA - Speciale collaborazione tra equipe chirurgiche di due ospedali, il Santa Maria della Misericordia e il Gaslini di Genova, per tre operazioni su altrettanti bambini...

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PERUGIA - Speciale collaborazione tra equipe chirurgiche di due ospedali, il Santa Maria della Misericordia e il Gaslini di Genova, per tre operazioni su altrettanti bambini tramite la chirurgia pediatrica robotica. Perugia entra così nel programma di chirurgia robotica dell’ospedale pediatrico ligure insieme a Milano, Brescia e Bergamo. L’intervento si è tenuto lunedì 10 ed ha visto impegnate l’equipe chirurgica perugina diretta dal dottor Marco Prestipino e quella della struttura di Chirurgia Pediatrica dell’ospedale pediatrico Gaslini diretta dal professor Girolamo Mattioli. Sono stati operati con successo un bambino di 11 mesi e uno di 5 anni che presentavano malformazioni all’apparato urinario, e una bambina di 12 anni con una neoformazione alla milza.

«La tecnica di chirurgia robotica con il robot Da Vinci presente nel nostro ospedale – ha sottolineato il dottor Marco Prestipino, direttore della struttura complessa di Chirurgia Pediatrica dell’Azienda ospedaliera di Perugia – rappresenta un ulteriore passo in avanti nella chirurgia mini-invasiva rivolta ai neonati e ai bambini. In realtà, consente di avere una visione tridimensionale degli organi del corpo come se il chirurgo fosse dentro al paziente e, per i limitati spazi anatomici del bambino, è una condizione molto favorevole». Numerosi sono i vantaggi di questa tecnica rispetto ad un approccio chirurgico tradizionale «tra i quali una minor degenza ospedaliera, un minor dolore post-operatorio, un ridotto rischio di infezioni e complicanze, un minor sanguinamento e necessità di trasfusioni e, non da ultimo per importanza, un più rapido ritorno a tutte le normali attività quotidiane e alla normale alimentazione». Infatti, sottolinea Prestipino, i due piccolini «li abbiamo dimessi dopo 48 ore dall’intervento e la bambina dopo 4 giorni».

«La chirurgia robotica mini-invasiva in età pediatrica – ha specificato il dottor Giuseppe De Filippis, direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Perugia – rappresenta una novità assoluta per il nostro ospedale, un upgrading dei nostri chirurghi pediatrici e dell’intera equipe medica e infermieristica pediatrica che opera nelle sale chirurgiche del blocco operatorio Trancanelli. Ringrazio la direzione dell’Istituto Gaslini di Genova e il professor Girolamo Mattioli che ci hanno scelto per il loro programma di start up professionale nazionale che stiamo strutturando con una specifica convenzione tra i due nosocomi per consolidare la collaborazione». Il programma di start up nazionale di chirurgia robotica pediatrica promosso dal Gaslini prevede la collaborazione con le migliori equipe di chirurgia pediatrica nazionali per un upgrading dei professionisti e la creazione di un networking di più ospedali italiani che al momento vede coinvolti solo Milano, Brescia, Bergamo e Perugia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero