Perugia, market da guinness dei primati: i clienti sono quasi tutti pregiudicati

Perugia, market da guinness dei primati: i clienti sono quasi tutti pregiudicati
PERUGIA - Roba da record. Non certo in positivo: la quasi totalità dei clienti di un locale in zona Ponte San Giovanni risulta pregiudicata. ...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PERUGIA - Roba da record. Non certo in positivo: la quasi totalità dei clienti di un locale in zona Ponte San Giovanni risulta pregiudicata.




Mercoledì pomeriggio alcuni equipaggi della polizia e della forestale hanno controllato un afromarket di Ponte San Giovanni. Duplice lo scopo dell’attività: da un lato, verificare il giro di frequentazioni dell’esercizio commerciale, dall’altro accertare eventuali irregolarità sotto il profilo amministrativo.



Tra le persone, per lo più di nazionalità nigeriana, identificate come avventori del negozio, la maggioranza è risultata già nota alle forze dell’ordine, il che imporrà nuovi controlli presso l’afromarket.



Inoltre, è stato trovato un buon numero di prodotti alimentari non conformi alla normativa comunitaria, in quanto non riportanti sull’etichettatura alcune indicazioni obbligatorie. Pertanto detta merce è stata sequestrata e ai gestori dell’esercizio commerciale è stata irrogata una contravvenzione per un importo superiore a 3.100 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero