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Quando le buche diventano un problema non solo per le auto. Soprattutto quando interessano le vie del centro storico cittadino. Ed è qui che gli avvallamenti possono rappresentare un pericolo anche per i pedoni. L’attenzione è quella richiamata da alcuni residenti del Borgo Bello, forse uno dei quartieri che vede il maggior numero di abitanti nel centro storico, che da tempo chiedono risposte ad un problema che ancora non sembra aver trovato soluzione. Ovvero la situazione che si presenta quando la pavimentazione è dissestata, con delle buche di preoccupante profondità presenti su fondo stradale, la dove, da troppo tempo non si effettua un intervento. Due, principalmente, le zone nel mirino dei residenti.
VIA GUERRIERA
La prima delle vie nel mirino, si trova solo a pochi metri dalla chiesa di Sant’Ercolano, uno dei patroni della città. Luogo di arte, di cultura, di bellezza a cui si arriva percorrendo, a volte, un dedalo di vie e viuzze. «Via Guerriera e via del Conventuccio – racconta Walter Carlo Sorrentino, residente del quartiere – sono tra le poche via che non hanno ricevuto una adeguata manutenzione.
VIA FIORENZUOLA
Scendendo dalla parte alta di corso Cavour e arrivando non lontano dalla basilica di San Domenico, si raggiunge una via parallela al corso, ovvero via Fiorenzuola. Una via tecta, cioè coperta da una specie di porticato, come poche ce ne sono a Perugia. Qui dove i residenti si sono occupati di rivitalizzarla e ridare decoro alla via, decorandone le pareti e addobbando i balconi e le finestre delle tante case con piante e fiori. Tanto da essere diventate, insieme alle vie dei Monasteri poco più avanti, una delle più condivise dai visitatori e dai giovani sui social. Eppure qualcosa stona, soprattutto a chi la percorre quotidianamente a piedi. Anche in questa lunga via, il problema maggiore è rappresentato dalla pavimentazione dove appaiono molti dislivelli. «Veri e propri crateri», come spiegano alcuni degli abitanti indicando gli ampi e frequenti avvallamenti. Tanto che solo pochi mesi fa, il distaccamento di una parte del manto stradale, proprio vicino alle scale mobili che portano a piazzale Bellucci e alla stazione di Sant’Anna, come raccontano i residenti, c’era pure una fogna a cielo aperto. Insomma, dopo la manutenzione del manto stradale che è arrivata puntuale lungo corso Cavour, ora i residenti chiedono un aiuto anche nelle strade secondarie, non certo meno importanti. Intanto, a proposito di buche, il Comune sta intervenendo da qualche giorno con la macchina tappabuche in via Tuderte, forse tra le zone più disastrate e dove sono arrivate una pioggia di segnalazioni a danni da gomme e cerchioni e copriruota saltati.
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