Adesso la palla per l’ampliamento del centro commerciale di Collestrada, passa alla Regione. Nell’ultima riunione la giunta Romizi, su proposta dell’assessore...
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Adesso la palla per l’ampliamento del centro commerciale di Collestrada, passa alla Regione. Nell’ultima riunione la giunta Romizi, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Margherita Scoccia, ha approvato l’avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità a Vas (la Valutazione ambientale strategica) della variante al Piano regolatore necessaria oer realizzare l’ampliamento da 25 mila metri quadrati di superficie utile coperta.
Una partita per lavori da 120 milioni di euro e 500 assunzioni che ha resistito all’addio di Ikea che qualche anno fa era pronta ad arrivare proprio nel polo di Collestrada.
LE OPERE
Compensazione significa che Eurocommercial, che ha in portafogli il centro commerciale di Collestrada, realizzerà opere esterne al comparto. In particolare il riassetto idraulico dell’area compresa tra la E45 e il piede della colina di Collestrada e l’area ricompresa lungo la linea ferroviaria Foligno-Terontola a ridosso del centro commerciale. Verrà realizzato il prolungamento della pista ciclabile dall’intersezione con la rotatoria di raccordo con via Gutenberg fino al centro commerciale, e verranno previste aree di parcheggio per lo scambio intermodale che andranno a servire anche quella che sarà la stazione ferroviaria realizzata a ridosso del centro commerciale. Oltre al riassetto della viabilità che sarà compatibile con la presenza o meno del Nodino. Nuovo ingressi e rotatoria per arrivare al centro commerciale.
La palla passa alla Regione perché toccherà ai tecnici di palazzo Donini dire se il progetto dovrà essere assoggettato alla valutazione di carattere ambientale o meno.
Secondo quando spiegato nella delibera 323 «la realizzazione dell’ampliamento avviene senza incrementi di consumo di suolo in quanto è localizzata in aree urbanizzate e , in parte dimesse (area ex Enel)...inoltre è prevista la riclassificazione della gran parte dell’area localizzata ai piedi della colina di Collestrada da direzionale commerciale ad agricola».
La procedura di Vas comprenderà anche la procedura di valutazione d’incidenza visto che «l’ambito di intervento in oggetto ricade in minima parte nell’area protetta Sic denominata “Boschi a Farnetto di Collestrada”».
I NUMERI
La nuova galleria commerciale sarà collegata con quella attuale. Nuovi marchi in arrivo, Primark in testa. L’investimento previsto era di novanta milioni di euro, ma vista la crescita dei prezzi delle materie prime, è facile ipotizzare che l’intervento per l’ampliamento di Collestrada possa salire fino a 120 milioni di euro. Le possibile ricadute occupazionali, un anno fa, davano questi numeri: 250 posti di lavoro per il cantiere e seicento posti quando l’offerta commerciale verrà ampliata fino a raggiungere, con gli attuali occupati, i 1350 addetti Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero